L’Italia resta per il momento ancora interessata dal flusso di correnti settentrionali che scorre ad est del vasto anticiclone centrato sulle Isole britanniche ed esteso a gran parte dell’Europa centro-occidentale. La massa d’aria di origine artica si è propagata fino al sud dei Balcani e all’Egeo dove tende ad isolarsi con il suo nocciolo più freddo e perturbato: qui il meteo peggiorerà ulteriormente nel corso delle prossime 24-36 ore, con un elevato rischio di neve fin sulla città di Atene nella giornata di domani.
Temporaneamente e marginalmente coinvolte saranno le nostre regioni adriatiche e meridionali dove, tra questa notte e la prima parte di domani, saranno possibili alcune isolate precipitazioni – affermano i meteorologi di IconaMeteo.it -, nevose fino a quote di bassa collina. A seguire l’alta pressione si espanderà anche verso il basso mar Mediteranno, ripristinando ovunque condizioni di stabilità atmosferica nella parte centrale della prossima settimana. La tendenza successiva resta ancora molto incerta, ma per il Nord sembra sempre più probabile il perdurare della siccità almeno fino a fine gennaio.
PREVISIONI METEO PER LE PROSSIME ORE
Tempo in gran parte soleggiato. In mattinata cielo temporaneamente velato o parzialmente nuvoloso al Nord, oltre alla presenza di qualche nebbia in Emilia, in dissolvimento.
Qualche annuvolamento sparso, con un cielo fino a parzialmente nuvoloso, si potrà osservare in giornata su Liguria, ovest Toscana, Abruzzo, Molise e regioni meridionali e nord della Sicilia. In serata deboli precipitazioni in arrivo su Molise e Puglia, in estensione nel corso della notte verso Abruzzo, Basilicata, Irpinia e nordest della Calabria, nevose oltre 600-700 metri. Nella prossima notte formazione di nebbie sulla Val Padana centro-orientale.
Temperature massime per lo più in lieve aumento, con valori poco sotto sotto la media nelle regioni meridionali e sulla Sicilia.
Venti settentrionali da moderati a tesi su basso Adriatico, Puglia, Canale d’Otranto e Ionio; deboli o molto deboli altrove.
Mari: mossi l’Adriatico meridionale e il Canale d’Otranto, fino a molto mosso lo Ionio; in generale calmi o poco mossi i restanti bacini.
PREVISIONI PER LUNEDÌ 24 GENNAIO
Nuvolosità variabile sul medio Adriatico, al Sud e sulla Sicilia: precipitazioni sparse, intermittenti e per lo più di debole intensità, più probabili nella prima parte della giornata su Ascolano, Abruzzo, Molise, Puglia, Irpinia, Basilicata, nordest della Calabria e Sicilia settentrionale; quota neve sui rilievi tra 400 e 900 m. Fenomeni in attenuazione nel corso del pomeriggio. In serata residui fenomeni solo nel nordest della Calabria con limite della neve a sfiorare le coste.
Nel resto del Paese cielo sereno o poco nuvoloso: in mattinata presenza di nebbie sulla Valle Padana e, a banchi, nelle valli della Toscana. Tra pomeriggio e sera tendenza ad aumento delle nubi basse e stratificate, anche dovute al sollevamento delle nebbie, sulle pianure del Nord e sulle coste adriatiche.
Temperature: minime in lieve rialzo nel settore peninsulare, con valori vicini allo zero o localmente sotto al Nord, in Toscana e Umbria dove avremo ancora qualche gelata mattutina. Massime in calo sull’Adriatico e al Sud, con valori al di sotto delle medie stagionali; senza grandi variazioni altrove.
Venti in prevalenza nord-orientali al Centro-Sud e sui mari circostanti, fino a moderati o tesi sul medio Adriatico, al Sud e in Sicilia. Ventilazione molto debole o assente al Nord e sull’alta Toscana.
Mari: da mossi a molto mossi quelli meridionali; fino a mossi il medio e alto Adriatico e il resto del Tirreno, poco mossi i restanti bacini.
PREVISIONI METEO PER MARTEDÌ 25 GENNAIO
Tempo in miglioramento sul medio Adriatico e al Sud dove le schiarite prevarranno su pochi annuvolamenti residui e variabili. Cielo sereno o poco nuvoloso anche nel resto del Centro-Sud, in Romagna e lungo le Alpi, specie quelle di confine. Sul resto del Nord iniziale presenza di strati di nubi basse, associate a qualche nebbia sporadica all’alba. In giornata questa nuvolosità tenderà comunque a diradarsi progressivamente; nuvole un po’ più insistenti nel settore ligure. Nella notte successiva possibile formazione di nebbie in Val Padana.
Temperature: minime in calo nel settore peninsulare e in Sicilia; massime per lo più in lieve calo al Nord, nelle regioni tirreniche e in Sicilia. Valori ancora sotto le medie al Sud e in Sicilia.
Venti settentrionali in attenuazione, ancora moderati sul medio e basso Adriatico e Puglia, fino a tesi sullo Ionio. Altrove ventilazione debole.
Mari: fino a localmente molto mosso lo Ionio, mossi il basso Adriatico, localmente anche il medio Adriatico e i canali delle Isole; calmi o poco mossi i restanti bacini.