Meteo. L’anticiclone si indebolisce gradualmente consentendo il transito di un debole fronte freddo (n.3 di febbraio), che nel pomeriggio attraverserà le regioni settentrionali, senza dare origini a precipitazioni di rilievo ma attivando, a fine giornata, una più fredda ventilazione nord-orientale. Sabato- affermano i meteorologi di IconaMeteo – questa perturbazione raggiungerà il Centrosud, con deboli precipitazioni soprattutto sulle regioni adriatiche, mentre al Nord seguiterà ad affluire aria più fredda da nordest. La domenica vedrà un tempo in prevalenza ancora stabile ovunque e temperature più invernali, in linea con le medie del periodo.
Per lunedì si conferma l’arrivo di una più attiva perturbazione atlantica (la n.4 del mese), che investirà principalmente le regioni settentrionali, portando le tanto attese precipitazioni, con nevicate non solo sulle montagne, ma probabilmente fino a quote collinari nelle regioni di Nordovest. Il maltempo, secondo le attuali proiezioni, si estenderà il giorno seguente alle regioni centrali e a gran parte del Sud, mentre al Nordovest si avrà già un miglioramento.
LE PREVISIONI METEO PER LE PROSSIME ORE
Tempo stabile e prevalentemente soleggiato sulle regioni centro-meridionali e Isole, a parte delle velature passeggere e la presenza di nebbie o banchi di nubi basse su Toscana, Umbria, Lazio, alta Campania e Salento, in rapido dissolvimento nelle are del Sud.
Nebbie o nubi basse in pianura Padana, sull’alto Adriatico e in Liguria, con possibili deboli piogge o pioviggini sulla Liguria centrale; nel resto del Nord passaggio di nuvolosità alla media e alta quota. Nel corso del pomeriggio tendenza ad ampi rasserenamenti a partire dalle zone alpine, dal Piemonte e dall’alta Lombardia. In serata nubi più compatte con qualche sporadica e debole pioggia su Emilia Romagna e Venezia Giulia.
Temperature: massime senza grosse variazioni, al più in leggero calo al Nord; valori al di sopra della norma quasi ovunque, con punte di 17-18 gradi nel Lazio, al Sud e sulle Isole.
Venti inizialmente deboli e per lo più dai quadranti meridionali; a fine giornata Bora in rapida intensificazione sul medio e alto Adriatico, Grecale sulla Toscana e Tramontana in Liguria; venti orientali in rinforzo in Valpadana.
Mari calmi o poco mossi. A fine giornata moto ondoso in aumento sull’Adriatico centro-settentrionale e sul mar Ligure.
LE PREVISIONI METEO PER SABATO 12 FEBBRAIO
Cielo nuvoloso su Piemonte, regioni centrali adriatiche, buona parte del Sud e, in mattinata, anche in Emilia Romagna. Maggiori schiarite sulle regioni centrali tirreniche e in Umbria; tempo generalmente soleggiato su Liguria, Lombardia e Nordest.
Qualche isolata precipitazione possibile nel corso della giornata su Abruzzo, Molise, Puglia e zone interne lucane; al mattino non si escludono sporadici fenomeni anche lungo la pedemontana piemontese e in Emilia Romagna. Dalla sera tendenza a velature sulle regioni di Nordovest.
Temperature: massime in calo, in modo poco apprezzabile sul medio Tirreno, su Calabria e Isole maggiori dove si potranno ancora raggiungere i 16-17 gradi.
Venti: da deboli a moderati per lo più nord-orientali, con locali forti raffiche fra Liguria e Toscana.
Mari: mossi Adriatico, alto Tirreno e Ligure orientale; molto mossi o localmente agitati Ligure occidentale e Mare di Sardegna; per lo più calmi o poco mossi gli altri bacini.
LE PREVISIONI METEO PER DOMENICA 13 FEBBRAIO
Al Centro-Sud cielo irregolarmente nuvoloso, ma senza precipitazioni di rilievo e con tratti soleggiati localmente anche ampi in mattinata tra Calabria meridionale e Sicilia.
Tempo stabile e soleggiato al Nord, a parte il transito di velature e qualche annuvolamento più denso su Valle d’Aosta e Piemonte occidentale. Dalla sera tendenza ad un addensamento delle nubi su gran parte del Nord-Ovest e sul medio-alto Tirreno, con le prime precipitazioni nella notte su Alpi Marittime, Liguria, Toscana e alto Lazio.
Temperature: in calo le minime al Nord, con probabili deboli gelate all’alba; massime senza notevoli variazioni e per lo più intorno alla media.
Venti deboli. Mari: localmente mossi il mare di Sardegna e il Tirreno centrale; calmi o poco mossi gli altri.