L’evoluzione del tempo in questo fine settimana sarà condizionata dall’arrivo di una nuova perturbazione in discesa dal Nord Atlantico, già la seconda di questo mese di dicembre. Le precipitazioni legate al nuovo peggioramento sono già in atto a ridosso delle Alpi occidentali ed entro sera coinvolgeranno il resto delle Alpi (con neve a quote collinari), il Friuli Venezia Giulia, le regioni occidentali della penisola dalla Toscana alla Campania e la Sardegna. Domani, il fronte più avanzato del sistema perturbato, raggiunge le regioni meridionali e la Sicilia con locali episodi di instabilità sul basso versante tirrenico e le Isole. Alle sue spalle affluirà una massa d’aria di origine artica con limite della neve in calo verso i 900-1200 metri sull’Appennino centrale e sui rilievi della Sardegna.
Lunedì la perturbazione risulterà ancora attiva sul medio Adriatico, al Sud e nelle Isole – affermano i meteorologi di IconaMeteo.it -, con nevicate localmente abbondanti sull’Appennino centrale. Seguirà un martedì di tregua in attesa, poi, di un’altra perturbazione in arrivo da mercoledì che nel giorno dell’Immacolata potrebbe portare al Nord nevicate a quote piuttosto basse, fino anche in pianura nelle regioni di Nord-Ovest.
STAGIONE DEGLI URAGANI 2021 UFFICIALMENTE TERMINATA: è stata tra le più attive di sempre. Il bilancio
PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Al mattino cielo da parzialmente nuvoloso a nuvoloso su gran parte del Nord, Toscana, Umbria, Sardegna, Sicilia settentrionale e basso versante tirrenico della Calabria; tempo più soleggiato nel resto d’Italia. Nevicate sui settori di confine di Valle d’Aosta e Piemonte intorno ai 1000 metri; qualche debole pioggia sul nordovest della Toscana e della Sardegna e nell’interno della Sicilia settentrionale.
Nel pomeriggio insistono le nevicate sulle Alpi occidentali, principalmente nei settori di confine, sopra i 1000-1400 metri; piogge in intensificazione in Toscana, locali e deboli piogge su estremo levante ligure, Lazio meridionale e nell’interno della Sardegna, nubi in intensificazione su Emilia Romagna, Triveneto, Marche, Lazio e Campania. La sera piogge sparse su Liguria di levante, regioni tirreniche, Umbria, Sardegna centro-occidentale; qualche locale pioggia su Venezia Giulia e Marche; deboli nevicate sulle Alpi più settentrionali fino a quote di 500/800 metri su quelle centro-orientali, a quote più elevate su quelle occidentali.
Temperature massime in rialzo in Sardegna, in calo in pianura Padana, Toscana e Lazio; senza grosse variazioni altrove.
Venti deboli in Val Padana, sul mare Adriatico settentrionale e centrale; da moderati a forti occidentali su Sardegna, mar Ligure e medio-alto Tirreno, di Maestrale su basso Tirreno, Ionio e
Sicilia.
Mari: fino a localmente agitato il Ligure, molto mossi Nord e sud del Tirreno, Mare di Sardegna, Canali delle Isole, Ionio e basso Adriatico; poco mossi il medio e l’alto Adriatico.
PREVISIONI PER DOMANI, DOMENICA 5 DICEMBRE
Al Nord-Ovest tempo soleggiato con un cielo in prevalenza sereno. Nel Nord-Est molte nubi al mattino specie nei settori orientali con locali piogge e deboli nevicate sulle Alpi oltre i 400-600 metri e sull’Appennino oltre i 700-900 metri; nel pomeriggio nubi con residue precipitazioni in Friuli Venezia Giulia, cielo da poco a parzialmente nuvoloso altrove. Giornata nuvolosa e tempo instabile sul basso Tirreno e nelle Isole con piogge sparse associate a locali rovesci o temporali sulla Sardegna centro-occidentale, in Sicilia, Calabria tirrenica e al mattino anche in Campania dove però migliora nel pomeriggio; nuvolosità più variabile e irregolare altrove con isolate e deboli piogge possibili su Puglia meridionale, Basilicata, Toscana e zone interne del Centro; limite della neve in
calo sull’Appennino centrale e sui rilievi della Sardegna fino a 800-1200 metri.
Temperature minime in calo al Nord-Ovest con deboli gelate anche in pianura, in rialzo nel resto d’Italia; valori massimi in calo in Sardegna e settori alpini, stazionarie o in lieve crescita altrove.
Venti da moderati a forti occidentali sui mari di ponente, al Sud, Isole e Ionio; fino a moderati anche al Centro e sull’alto Adriatico.
Mari: molto mossi o agitati i bacini di ponente, lo Ionio ed il basso Adriatico; fino a mossi il medio e alto Adriatico.
PREVISIONI PER LUNEDÌ 6 DICEMBRE
Al Nord e sulla Toscana tempo in prevalenza soleggiato, salvo una residua nuvolosità su Emilia meridionale e Romagna, specie al mattino quando saranno possibili locali e deboli precipitazioni. Tra pomeriggio e sera tendenza al passaggio di nubi ad alta quota a partire da ovest.
Nel resto del Paese prevarranno le nuvole, con un cielo da irregolarmente nuvoloso fino a coperto sul medio Adriatico e al Sud. Precipitazioni diffuse, a tratti intense, su Abruzzo e Molise, con neve in calo fin verso 600-800 metri. Piogge sparse a carattere più sparso e intermittente su basse Marche, basso Lazio, regioni meridionali e Sicilia; neve sull’Appennino meridionale oltre 1200-1400 metri. Sulla Sardegna ultimi rovesci al mattino nel settore occidentale e tendenza a successivo miglioramento su tutta l’isola.
Temperature: in diminuzione quasi ovunque sia le minime che le massime; all’alba gelate diffuse sulle pianure del Nordovest dove invece di pomeriggio non si andrà oltre i 6-7 gradi. Clima invernale, con valori in molti casi inferiori alla norma.
Giornata molto ventosa al Centro-Sud per venti di Libeccio sullo Ionio, da nord nei restanti settori; venti forti, con raffiche burrascose di Tramontana in Sardegna e di Maestrale nel Canale di Sicilia; venti in prevalenza deboli al Nord, salvo rinforzi su Mar Ligure e alto Adriatico.
Mari: poco mosso l’Adriatico settentrionale, ma con moto ondoso in aumento; mossi o molto mossi i restanti bacini, fino ad agitati o molto agitati il Mare e Canale di Sardegna, il Canale di Sicilia e il Tirreno meridionale.