Meteo. “È cominciata una fase più dinamica rispetto ai giorni scorsi, inaugurata dal transito della prima perturbazione del nuovo anno, che darà origine a precipitazioni significative soprattutto sulla Lombardia, al Nord-Est e successivamente anche in Toscana, Lazio, Umbria e Sardegna, con anche il ritorno della neve sulle Alpi inizialmente a quote alte, ma in rapido calo a fine giornata. In tutta l’Italia inoltre – avvertono i meteorologi di IconaMeteo.it – si assisterà ad un sensibile rinforzo dei venti (maestrale burrascoso sul mare di Sardegna, intenso foehn sul Nordovest, forte libeccio sul mar Ligure), che contribuirà a spazzare via nebbie e inquinanti. Giovedì, a ridosso dell’Italia, si formerà un vortice depressionario che manterrà condizioni di tempo variabile soprattutto al Centro-Sud, ma con precipitazioni a carattere più isolato; le eventuali nevicate interesseranno l’Appennino centrale e romagnolo oltre i 400-700 metri. Sempre da giovedì, sull’Italia inizierà gradualmente ad affluire aria più fredda di origine artica con conseguente ritorno delle temperature su valori più consoni alla stagione. Fra la fine di venerdì e la giornata di sabato, mentre le regioni meridionali saranno ancora alle prese con gli effetti della prima perturbazione, un altro rapido impulso perturbato transiterà sulle isole maggiori, in attesa dal probabile arrivo di una perturbazione più organizzata e intensa che, fra domenica e lunedì, porterà piogge e rovesci più che altro in Emilia Romagna e al Centro-Sud, con neve a quote collinari sull’Appennino centro-settentrionale”.
IL CLIMA DEL 2021: per l’Italia un anno caldo e meno piovoso, ma con grandi differenze tra Nord e Sud. Tutti i dati
PREVISIONI METEO PER LE PROSSIME ORE
Al mattino tempo in prevalenza soleggiato su medio-basso Adriatico, estremo Sud e Sicilia; nuvole altrove con cielo fino a coperto su gran parte del Nord e sull’alta Toscana dove avremo precipitazioni sparse, anche moderate, tra la Lombardia e il Nordest e sotto forma di rovesci o isolati temporali in Liguria e Toscana. Locali piogge in arrivo anche in Sardegna. Limite della neve in calo fino agli 800-1000 metri nel settore di confine centro-occidentale, fino ai 1300-1500 metri nella fascia prealpina centro-orientale. Nel pomeriggio inizia a migliorare all’estremo Nord-Ovest con schiarite poi anche ampie in serata. Ancora precipitazioni sul resto del Nord, anche moderate o intense sul Triveneto con abbondanti nevicate nelle Alpi orientali; quota neve in graduale calo fino ai fondovalle e ai 400-600 metri nella fascia prealpina in serata. Locali piogge in estensione anche a Umbria, Lazio e in serata anche alla Campania. Sempre in serata un po’ di neve anche sull’Appennino tosco-emiliano con quota in rapido calo fino ai 600-800 metri.
Temperature massime in sensibile calo su Alpi e Sardegna, in leggero aumento al Nord-Est, al Centro-Sud e in Sicilia. Ventoso per venti occidentali sui mari di ponente, meridionali altrove, ma in rotazione da nord/nord-est sull’alto Adriatico, da nordovest in Sardegna (forte Maestrale), da nord sul Ligure in serata. Foehn al Nord-Ovest. Mari in generale da mossi a localmente molto mossi, anche agitati in serata il Mare e il Canale di Sardegna.
PREVISIONI METEO PER L’EPIFANIA
Al Nord tempo in miglioramento con ampie schiarite, eccetto sull’Emilia meridionale e sulla Romagna dove al mattino avremo ancora cielo nuvoloso e precipitazioni residue, con limite della neve intorno ai 400-500 metri. Al Centro-Sud cielo in prevalenza nuvoloso, con qualche schiarita più ampia al mattino sul settore ionico e, dal pomeriggio, sull’alta Toscana. Al mattino isolate e deboli precipitazioni su nord delle Marche, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Cosentino e nord della Sardegna; limite della neve tra Marche e Toscana oltre i 500-800 m. Nel pomeriggio deboli precipitazioni possibili su Marche e Abruzzo e, in forma molto sporadica, anche su Grossetano, Lazio, Salento, Sardegna e monti della Sicilia settentrionale; deboli nevicate locali su rilievi marchigiani e abruzzesi oltre i 600-1000 m, su quelli sardi oltre 800 m.
Temperature in generale diminuzione. I venti si disporranno dai quadranti settentrionali e saranno fino a moderati o tesi su medio e alto Adriatico, Liguria, parte del Centro, alto Tirreno, mari attorno alla Sardegna. Mari: mossi o molto mossi, fino ad agitati il Mare e il Canale di Sardegna.
PREVISIONI METEO PER VENERDÌ 7
Al Nord cielo in prevalenza sereno con qualche velatura passeggera; nella seconda parte della giornata nubi in aumento nelle Alpi occidentali con qualche fiocco di neve su quelle di confine della Valle d’Aosta. Al Centro ampie schiarite sulle regioni tirreniche, nuvolosità variabile su quelle adriatiche, associata a piogge residue in Molise. Al Sud e sulle isole cielo in prevalenza nuvoloso. Possibili precipitazioni sul nordest della Sardegna, sulla Sicilia orientale, sulla Calabria meridionale e nel Salento.
Temperature: minime quasi ovunque in calo, con gelate diffuse al Nord anche in pianura; massime in calo al Nord e sulle regioni meridionali, senza grosse variazioni al Centro, in rialzo in Sardegna. Venti in indebolimento al Nord, settentrionali al Centro-Sud, fino a tesi su Ionio e Sardegna, da deboli a localmente moderati altrove. Mari: in generale mossi o molto mossi, con moto ondoso in attenuazione sui bacini settentrionali.