Meteo. Un nucleo di aria estremamente fredda di origine artica sta interessando la Scandinavia e tutta l’Europa orientale, coinvolgendo in parte anche l’Europa centrale. In queste ultime 24 ore il nostro Paese viene appena sfiorato da questo afflusso gelido, con un calo delle temperature non particolarmente sensibile e comunque solo temporaneo. Nel frattempo- affermano i meteorologi di IconaMeteo.it – il tempo si mantiene prevalentemente stabile, una situazione destinata a restare immutata fino a domani.
Nella giornata di venerdì 24 (Vigilia di Natale) sul Mediterraneo centro-occidentale si attiveranno venti umidi meridionali, a causa dell’avvicinarsi di una perturbazione atlantica (la n. 6 del mese di dicembre), con un peggioramento del tempo nel settore ligure e, a fine giornata, in altre aree del Nord. La parte più attiva del fronte transiterà il giorno di Natale sulle regioni centro-settentrionali dove è atteso il ritorno della pioggia. Stando alle attuali proiezioni dei modelli, altre 2 perturbazioni investiranno l’Italia nei giorni successivi: una a Santo Stefano (la numero 7), l’altra (la numero 8) lunedì 27. La neve cadrà solo nel settore alpino e a quote di montagna. Le temperature del periodo natalizio, complici le correnti meridionali, risulteranno probabilmente superiori rispetto alle medie stagionali.
PREVISIONI METEO PER LE PROSSIME ORE
Al Nord ampi rasserenamenti sin dal mattino su Liguria centro-occidentale, sulle aree alpine e nelle pianure adiacenti; cielo nuvoloso altrove, per la presenza di nubi basse stratificate e locali nebbie, in parziale diradamento nel pomeriggio.
Sulle regioni centrali cielo da nuvoloso coperto, con occasionali e deboli piogge, più probabili in mattinata, nel Lazio.
Al Sud e sulle Isole nuvolosità variabile, più densa e associata a deboli piogge isolate sulla Calabria, alternata a schiarite localmente ampie su bassa Campania, Puglia centrale e Sicilia.
Temperature: massime senza grosse variazioni, al più in lieve rialzo. Valori non oltre i 6-8 gradi al Nord, fino a 15-16 gradi in Sardegna e Sicilia.
Venti: per lo più deboli con locali rinforzi in Liguria e sull’alto Adriatico.
Mari: localmente mosso il Ligure, in prevalenza poco mossi gli altri.
PREVISIONI METEO PER GIOVEDÌ 23 DICEMBRE
In pianura Padana prevarranno le nubi basse, associate a qualche locale nebbia all’alba; nubi in aumento anche in Liguria. Sulle aree alpine e sulle Prealpi in prevalenza poco nuvoloso con tendenza a qualche schiarita in giornata anche sulle vicine pianure del Piemonte. Dal pomeriggio deboli piogge sul Levante Ligure.
Nuvolosità compatta anche sulle regioni centrali tirreniche, in Umbria, Campania e basso Ionio; parziali schiarite lungo il medio Adriatico e in Sardegna, più ampie in Molise, Puglia e Sicilia occidentale. Possibilità di deboli piogge isolate in Toscana.
Gelate diffuse al primo mattino al Nord; temperature minime in calo anche al Centrosud. Massime in lieve diminuzione al Nord; stazionarie o in lieve aumento altrove.
Rinforzi di Scirocco e mari localmente mossi nei canali delle Isole; venti deboli con mari poco mossi altrove ma in rinforzo dalla sera su Ligure e Tirreno occidentale dove aumenterà anche il moto ondoso.
PREVISIONI METEO PER VENERDÌ 24 DICEMBRE
Cielo molto nuvoloso o coperto per gran parte della giornata in tutte le zone di pianura e lungo le coste del Nord Italia, in Toscana, Umbria, nord delle Marche, Lazio e Campania. Da poco a parzialmente nuvoloso nel resto del Centrosud, in Sicilia e Sardegna, con ampie zone di sereno in Puglia, est Basilicata e Calabria. Iniziali schiarite anche sulle Alpi, ma con nubi in graduale aumento da ovest. Piogge fin dal mattino su Liguria e Toscana, più intense nel pomeriggio nel Levante Ligure. Piogge occasionali anche su Venezia Giulia e alto Lazio. In serata deboli piogge anche su Lombardia, basso Lazio e Campania; debole neve sulle Alpi occidentali e lombarde oltre 1500/1800 metri.
Temperature in sensibile rialzo nei valori minimi, tranne in Sicilia; massime in lieve aumento quasi ovunque, con valori miti al Centrosud.
Venti meridionali di moderata intensità sui mari di ponente; Libeccio in Liguria e Toscana; un po’ ventoso anche in Emilia Romagna; venti generalmente deboli altrove.
Mossi o molto mossi il Mar Ligure, il Tirreno centro-occidentale, il Canale di Sicilia e i mari intorno alla Sardegna.