“Un robusto anticiclone ha spostato il suo centro sul Mediterraneo sud occidentale e ora la sua influenza meteo si estende a tutta l’Italia. L’alta pressione è accompagnata da una massa d’aria estremamente mite che caratterizzerà le giornate intorno al Capodanno. Sarà un periodo contrassegnato da temperature eccezionalmente alte nelle aree soleggiate e in montagna, in particolare sulle Alpi occidentali dove lo scarto potrebbe essere anche di 10-15 gradi oltre le medie stagionali, e da una diffusa stabilità atmosferica. Tali condizioni saranno favorevoli all’accumulo di inquinanti e alla formazione di nebbie o nubi molto basse localmente anche persistenti, specie in Valle Padana, sull’Adriatico centrosettentrionale e nel settore ligure. Nelle aree nebbiose le temperature diurne rimarranno più contenute – affermano i meteorologi di IconaMeteo.it – rendendo meno evidente l’anomalia termica positiva.
L’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità il giorno di Capodanno e in seguito inizierà molto gradualmente ad indebolirsi, specialmente all’altezza delle regioni settentrionali. Per una svolta un po’ significativa dello scenario meteorologico bisognerà comunque attendere almeno fino ai giorni 4 o 5 di gennaio”.
METEO, PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Meteo stabile in tutta Italia. Il cielo sarà sereno su gran parte del Paese; faranno eccezione la pianura Padana e le coste adriatiche, dalle Marche alla Venezia Giulia, dove queste condizioni favoriscono la formazione di nebbie, anche persistenti. Qualche iniziale nebbia in graduale dissolvimento anche in Sardegna, nelle valli del Lazio e della Toscana, lungo le coste abruzzesi e molisane. Tra pomeriggio e sera strati di nubi basse in aumento nel settore intorno al mar Ligure e lungo le coste occidentali della Sardegna.
Temperature in ulteriore rialzo nelle aree soleggiate; clima eccezionalmente mite per la stagione su Alpi e Appennini. Venti: per lo più deboli; moderati settentrionali nel canale d’Otranto e sull’alto mare Ionio, in indebolimento nel corso della giornata. Mari per lo più poco mossi, mossi il canale d’Otranto e il settore centro orientale dello Ionio.
PREVISIONI PER DOMANI
2022 al via con un’altra giornata di tempo stabile ovunque. Le nebbie saranno estese sulla valle padana e lungo le coste dell’alto Adriatico, insistenti per gran parte della giornata; locali nebbie, per lo più mattutine e serali, anche nell’interno della Toscana, in Umbria, sul Lazio, lungo le coste della Sardegna e dell’Adriatico centrale; cielo grigio a causa di strati di nubi basse lungo le coste della Liguria e sul centro nord della Toscana. Cielo in prevalenza sereno nel resto d’Italia con pochi locali annuvolamenti sul basso versante tirrenico.
Temperature minime per lo più in lieve rialzo; massime in lieve rialzo sulle pianure del Nord-Ovest e all’estremo Sud, in lieve calo al Centro. Le temperature saranno ovunque superiori alla media, in particolare sulle aree collinari e montuose del Centro-Nord, anche di 10-15 gradi sulle Alpi occidentali. Venti in generale deboli; moderato Maestrale sul Canale di Sicilia, sul mare Adriatico centro-meridionale e sul canale d’Otranto. Mari poco mossi o quasi calmi, mossi il canale di Sicilia, l’Adriatico meridionale, il canale d’Otranto, lo Ionio solo al largo.
PREVISIONI PER DOMENICA 2 GENNAIO
Inizio di giornata all’insegna delle nebbie, diffuse e anche dense soprattutto in Val Padana e sull’alto Adriatico ma presenti anche lungo il medio Adriatico, nelle valli interne del Centro e in Campania. Nubi basse anche dense già dal mattino tra la Liguria e la Toscana e in graduale aumento in giornata lungo le regioni tirreniche della penisola; più soleggiato nel resto del Sud nelle Isole.
Nel pomeriggio nebbie in temporaneo sollevamento ma probabilmente persistenti anche sotto forma di nubi basse sulla Val Padana centrale e sull’alto Adriatico. Al di fuori delle aree nebbiose al Nord cielo velato per il transito di nuvole alte. Dopo il tramonto nebbie di nuovo intensificazione sulle pianure del Nord e sul medio Adriatico, a banchi anche in Puglia, Umbria e valli interne del Lazio.
Temperature minime in lieve aumento in Sicilia, in leggero calo in Sardegna; massime per lo più in lieve calo ma sempre oltre la norma e con i divari più eclatanti in montagna e nelle aree soleggiate. Venti deboli, salvo rinforzi su Canale d’Otranto, Ionio e Canali delle Isole dove i mari saranno localmente mossi. Calmi o poco mossi tutti gli altri bacini.