(Adnkronos) – Il ministro Giorgetti dovrebbe valutare le dimissioni? “Sì, esattamente“. Così Elly Schlein, rispondendo ai cronisti. “Perché è stata una colossale smentita di Giorgetti quella che la sua maggioranza” oggi ha fatto in Aula sul Mes e “dovrebbe ragionare sulle conseguenze di questo“. “Sulla ratifica del Mes si è spaccato il governo – dice la leader dem – si è spaccata la maggioranza a dimostrazione di un europeismo di facciata da parte di alcuni partiti della maggioranza con un danno alla credibilità del Paese“. “Il Mes – scandisce ancora la Elly Schlein – non è mai entrato realmente nella trattativa sul Patto, è una favola che hanno raccontato in Italia“.
“Avevano detto che avrebbero utilizzato il Mes come strumento di trattativa sul Patto di stabilità. E invece che succede? Succede che si sono smascherati da soli. Ieri hanno accettato a testa bassa un accordo fatto da Francia e Germania e oggi confessano con questo voto sul Mes di essere stati sconfitti ieri sul Patto. Ma il messaggio ritorsivo danneggia la credibilità dell’Italia perché – sottolinea – erano gli impegni che l’Italia aveva preso e Giorgia Meloni avrebbe dovuto spiegare la differenza tra la ratifica di un trattato e l’utilizzo dello strumento oggetto del trattato. Non si stava chiedendo l’attivazione del Mes in Italia ma perché impedire a tutta l’Europa di andare avanti sulle modifiche concordate“.
“Abbiamo visto ancora una volta l’inconsistenza, l’incapacità di questo governo e la tendenza a non raccontare la verità al Paese – afferma Schlein – Hanno perso ieri in quel negoziato e dopo quella bruciante sconfitta hanno pensato di fare una ritorsione” bocciando la ratifica del Mes, “sbagliando bersaglio per la sua piccola vendetta da parte di questo governo che quando c’è da fare una trattativa è assente“. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)