(Adnkronos) – “E’ il nostro quinto Congresso nazionale, un momento che sentiamo particolarmente da un associazione che si è rapidamente imposta sul panorama nazionale grazie all’aggregazione e alla forza attrattiva del proprio progetto di chiamata alle armi della cittadinanza attiva. Ovvero di chiamata a raccolta di tutti coloro che vogliono partecipare, proponendo soluzioni sempre a favore del paese e mai contro. Oggi ci confrontiamo su delle tematiche che sono particolarmente rilevanti come l’Ia. Dal rapporto che c’è tra politica artificiale ed intelligenza artificiale“. Così Paolo Patrizio, Capo di Gabinetto di Meritocrazia Italia, a margine del 5° Congresso Nazionale “Meritocrazia Italia” in corso al Teatro Manzoni di Roma.
Patrizio al V Congresso nazionale di Meritocrazia Italia
“Nel senso che i fenomeni che sono legati alla diffusione delle tecnologie ci devono necessariamente portare a porci degli obiettivi importanti ma anche degli interrogativi che devono fungere da guida per ogni nostra azione. Interrogarci oggi sui rischi dell’Ia e i vantaggi ci consentirà di guidare questo fenomeno e non subirlo. Parallelamente c’è il problema dell’Europa, del ruolo dell’Italia nel contesto europeo, soprattutto in vista delle prossime elezioni. C’è il problema legato alla legge elettorale, una legge che penalizza e allontana il cittadino dalla politica, non consentendo la scelta della preferenza. Noi cerchiamo di cambiare questo modo di fare e soprattutto di sensibilizzare l’opinione pubblica e a far dialogare le forza politiche per arrivare ad una sintesi che vada a vantaggio di tutta la collettività”, conclude Patrizio. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)