L’Italia è ricca di Borghi, piccole realtà da amare con il cuore e deliziosi angoli di paradiso in cui fuggire, sia dalla calura estiva sia semplicemente per rifugiarsi nella pura quiete per riposare la propria anima accanto alle acque che bagnano lo Stivale.
Visitare questi incantevoli villaggi è anche un’occasione per gustare le prelibatezze della cucina locale e trovare angoli incantevoli che ancora resistono al turismo di massa.
L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato il mercato immobiliare di alcuni di questi pittoreschi comuni che conservano immacolato il fascino dei borghi di pescatori con quell’inestricabile intreccio di vicoli, stradine, scalinate, archi, piazzette e dove le abitazioni si affacciano direttamente sulla spiaggia o sono a strapiombo sul mare.
Ad Amalfi continua la ripresa del mercato della prima casa in seguito al ribasso dei prezzi, tuttavia il segmento della seconda casa resta prioritario. La maggioranza di chi cerca un’abitazione difficilmente vuole spendere più di 300-400 mila €, ad eccezione di coloro che sono interessati al mercato top per tipologia e per location. Si prediligono sempre più le soluzioni in buono stato, che non richiedono interventi di ristrutturazione. Ad Amalfi per gli immobili fronte mare, si raggiungono prezzi di 7000 € al mq. Punte di 10 mila € al mq si toccano solo nel centro di Positano, grazie ad un mercato prettamente turistico d’elite e alla bassa offerta presente sul territorio. Per le soluzioni più popolari si registrano valori medi di 4000 € al mq, stesse quotazioni anche per le abitazioni presenti nella vicina località di Ravello e nel centro storIco di Amalfi, dove gli immobili sono poco luminosi e non sempre godono della vista mare a causa della conformazione urbanistica medioevale. Si registra interesse anche per la zona di Furore, in posizione collinare, più decentrata e allo stesso tempo panoramica e ben servita qui la media dei prezzi immobiliari si aggira intorno a 2000-2500 € al mq.
A Polignano a MareLe quotazioni sono stabili. La richiesta di casa vacanza è sempre molto sostenuta ed arriva principalmente da residenti a Bari e provincia e talvolta da persone residenti nel Nord Italia, in particolare originari del posto. Per un bilocale di piccola dimensione si può arrivare ad un massimo di 80 mila € e per un trilocale in buono stato a 120 mila €. Si chiedono soluzioni possibilmente con vista mare o con un terrazzo accessibile ed attrezzabile. Alle richieste per case al mare si aggiungono quelle per le case situate nelle campagne circostanti.
A Gallipoli i valori immobiliari sono in moderato aumento nelle zone in prossimità delle spiagge. La domanda di seconda casa è in ripresa in particolare sui piccoli tagli, monolocali e bilocali, ricercati sia per realizzare la casa vacanza sia per realizzare acquisti ad uso investimento destinati all’affitto turistico. A cercare la casa vacanza a Gallipoli sono prevalentemente acquirenti residenti nei comuni limitrofi e delle altre province pugliesi. Esiste anche una discreta presenza di acquirenti provenienti da altre regioni italiane. Il budget che mettono in conto per un bilocale con vista mare non supera gli 80-90 mila €. Nel centro storico di parla di valori di 2000 € al mq per i palazzetti d’epoca situati sulle mura e quindi fronte mare e di 1100-1300 € al mq per quelle da ristrutturare. Tra le zone sul mare piacciono Lido S. Giovanni, Baia Verde, Rivalevante e Rivabella.
Sul mercato della seconda casa a Castellammare del Golfosi registrano valori immobiliari in diminuzione e questo sta portando interesse per l’acquisto della casa vacanza ad uso personale e della casa uso investimento da utilizzare come B&B o da affittare durante il periodo estivo. Quest’ultimo segmento di acquirenti è in aumento. Una palazzina indipendente da cui ricavare 2 – 3 appartamenti di 4 posti letto potrebbe richiedere un investimento di 150 – 200 mila € ed ogni appartamento può essere affittato a 800-900 € a settimana ad agosto e a 500-600 € a settimana a luglio.
Le aree più apprezzate sono il centro storico di Castellammare del Golfo, riqualificato negli ultimi tempi, e la zona del Porto-Marina, sul lungomare del Castello dove prevalgono le case d’epoca padronali costruite nei primi anni del 1900. Si scambiano a prezzi medi di 2000 € al mq se da ristrutturare per arrivare a 3500 € al mq € se già ristrutturate. Scopello è la località più costosa dove per una villa indipendente in buono stato di 80 mq si può arrivare anche a 270 – 300 mila €.
Piace anche San Vito Lo Capodove si compra soprattutto per investimento. Nella parte bassa si possono toccare i 3000 € al mq, mentre nella cittadina appartamenti e villette a schiera hanno valori medi di 2300-2500 € al mq. Esiste poi una piccola quota di mercato che interessa gli immobili di prestigio. Gli acquirenti arrivano prevalentemente dall’estero
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
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