Il mercato italiano dell’auto ha chiuso il quinto mese di questo 2016 con unottimo risultato di immatricolazioni. Complici il super ammortamento e la rinnovata fiducia delle famiglie, le vendite hanno registrato una fortissima crescita, consolidando i buoni traguardi raggiunti nei primi mesi dell’anno.
Analizzando i dati per utilizzatore, si nota una crescita generalizzata: i privati passano dalle 90.000 vetture del maggio 2015 alle 110.000 dello stesso mese del 2016 con una variazione positiva del 21%; le società crescono del 35% immatricolando ben 29.487 veicoli rispetto ai 21.790 del maggio 2015; ottimo risultato anche per le vetture vendute alle società di noleggio lungo termine che, forti delle agevolazioni fiscali derivanti dal super ammortamento 2016, raggiungono le 26.745 vetture immatricolate (in crescita di quasi il 30% rispetto al 2015).
Nel periodo gennaio-maggio 2016 la Motorizzazione ha in totale immatricolato 875.778 autovetture, con una crescita del 20,51% rispetto ai primi 5 mesi del 2015 durante il quale ne furono immatricolate 726.720 A maggio 2016, il mercato italiano con ben 187.631 veicoli si piazza al terzo posto nel mercato europeo dopo la Germania (286.931) ed il Regno Unito (203.585) e subito davanti alla Francia (175.831). Riprendiamo quindi un terzo gradino del podio temporaneo che era stato nostro per molti anni e ricominciamo a rappresentare una delle economie trainanti della comunità europea.
Ormai la stima di 1 milione e ottocentomila vetture da noi fatta sembra molto realistica e potrebbe essere addirittura superata avvicinandoci così sempre di più a valori di immatricolazioni pre-crisi. Le tradizionali alimentazioni diesel e benzina restano le più importanti del mercato e cavalcano la crescita del periodo con, rispettivamente, un + 31,2% ed un + 35,7%. Continua invece la diminuzione delle vetture con alimentazione gassosa con circa 3.000 veicoli in meno rispetto al Maggio 2015 considerando il metano ed il GPL. Siamo fieri, infine, dell’ulteriore crescita registrata dalle vetture ibride che possono vantare ben 3.488 immatricolazioni ed unaumento del 60%.
Sempre più case costruttrici stanno inserendo in gamma questo tipo di veicoli, preannunciando una sempre più forte affermazione di questa alimentazione altamente ecologica. Un mercato florido ed allo stesso tempo maturo in cui si avvantaggiano i nuovi concetti di mobilità affermatisi negli ultimi anni, un mercato dove l’ibrido ed il noleggio a lungo termine sembrano essere sempre più la linfa vitale di un rinnovamento economico e culturale, capace di portare il “Sistema Italia” verso nuovi ed importanti traguardi.