Si conclude con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il percorso normativo iniziato più di un anno fa da Conlegno, con il supporto tecnico di Assolegno e dell’Organismo di Valutazione Tecnica Exova BM Trada, per permettere alle aziende italiane, prime in Europa, di poter produrre e marcare CE perlinato ad uso strutturale. Un traguardo fondamentale che consentirà alle imprese dello Stivale di gestire e superare le barriere tecnico-normative al commercio internazionale godendo di un importante vantaggio nell’accesso ai mercati.
Mercato del legno: il vuoto normativo
“Si tratta di un passo importante non solo per Conlegno ma per tutte le aziende che hanno aderito all’iniziativa – spiega Alberto Cavalli, Area Tecnica Legno Strutturale di Conlegno – La pubblicazione dell’ETA 18/0288 sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea rappresenta il tassello finale per l’entrata in vigore della Valutazione Tecnica Europea che consentirà alle realtà coinvolte, prime a livello nazionale e comunitario, di poter marcare CE il tavolato maschiato ad uso strutturale, godendo di un esclusivo vantaggio competitivo sul mercato essendo le sole a poter fornire un prodotto conforme alla normativa europea e nazionale“.
Infatti, l’ETA è oggi l’unico modo per poter marcare CE il perlinato ad uso strutturale, prodotto non coperto da alcuna norma armonizzata.
Mercato del legno: requisiti di conformità
Ma cosa significa marcare CE un prodotto da costruzione? Attraverso l’apposizione del Marchio CE, il fabbricante, il suo rappresentante o l’importatore assicurano che il prodotto fabbricato per essere incorporato permanentemente in opere di costruzione sia conforme ai requisiti richiesti dalle direttive UE applicabili. In particolare il Marchio CE consente l’accesso al mercato interno dell‘Unione europea ed è garanzia di sicurezza per la salute e l’ambiente.
Un importante passo avanti per l’industria italiana del legno strutturale che si aggiunge agli altri significativi traguardi raggiunti negli anni da Conlegno e Assolegno attraverso l’attivazione delle Valutazioni Tecniche Europee per marcare CE il legno di Castagno Uso Fiume e il legno di Abete e Larice Uso Fiume ed Uso Trieste.