Le forti oscillazioni di prezzo che caratterizzano da sempre il mercato criptovalutario continuano ad attirare l’interesse dei risparmiatori verso questo settore. Nel panorama degli investimenti alternativi, il Bitcoin rimane l’asset digitale più negoziato, complici la sua storia, che ne fa uno strumento apprezzato dagli investitori (il BTC è stato il primo token ad affermarsi in tutto il mondo) e la sua volatilità, che lo rende particolarmente adatto a quel tipo di operatività praticata dagli speculatori. Tuttavia, per comprendere quale sia il modo migliore per investire in Bitcoin è bene avvalersi dei consigli degli esperti e dare uno sguardo alle diverse strategie per approcciare tale asset.
Investire in Bitcoinc con gli exchange
Allo stato attuale, è possibile investire sul Bitcoin attraverso due modalità. La prima è quella degli exchange: dei centri di scambio che permettono di convertire la valuta fiat in criptomoneta, in questo caso Bitcoin; tra gli exchange più interessanti, gli esperti collocano Coinbase, un servizio che permette di comprare e vendere Bitcoin con elevati standard di sicurezza.
Naturalmente, la valuta digitale così acquistata deve essere conservata in un wallet, che può essere di tre tipi: desktop, un software da scaricare sul pc per detenere il Bitcoin sui propri dispositivi; web, uno spazio virtuale online rilasciato dai migliori exchange; hardware, un dispositivo simile a una chiavetta usb, per conservare le chiavi private in un’unità esterna.
Bitcoin: trading online con i CFD
La seconda modalità per investire su questa cripto asset è invece quella del trading online, che si conferma uno dei metodi più adoperati dagli investitori che applichino strategie di breve periodo. In questo caso, infatti, il trader può approfittare delle significative oscillazioni di prezzo che interessano la moneta digitale anche nell’arco di una sola seduta. Il merito va al fatto che il trading online di Bitcoin si basa sui CFD -o Contratti per differenza-, degli swap che replicano il prezzo della valuta virtuale, senza richiederne il possesso.
Dall’operatività basata su CFD derivano diversi vantaggi. Il primo è quello relativo alla vendita allo scoperto, che permette ai trader di effettuare operazioni short e approfittare anche delle oscillazioni al ribasso dei prezzi del Bitcoin. Il secondo è la leva finanziaria, tramite la quale è possibile aumentare il controvalore dell’investimento per moltiplicare l’esposizione sul mercato. Tuttavia, una delle ragioni che fa del trading online il mezzo consigliato dagli esperti per operare sul Bitcoin sono soprattutto i costi previsti da questa tipologia di investimento.
Con il trading online, infatti, la spesa che grava sull’utente è molto contenuta e in genere prevede solo uno spread per ogni transazione; non sono invece previste commissioni percentuali sul controvalore dell’importo investito, come invece avviene sugli exchange. Il tutto a fronte di una strumentazione all’avanguardia, che viene offerta dal broker in modo gratuito. Naturalmente, la risorsa più importante è la piattaforma di trading, un tool, spesso proprietario, che fornisce all’utente tutti gli strumenti per tradare con criterio.
Nello specifico, la piattaforma offre un’interfaccia intuitiva per accedere ai mercati criptovalutari, ma è anche un mezzo per visualizzare i grafici in tempo reale ed effettuare analisi tecnica sul Bitcoin, eventualmente assicurando operatività virtuali proprie della modalità demo: un aspetto, quest’ultimo, che si rivela di importanza fondamentale, soprattutto per quei trader che, dopo aver operato su altri mercati, vogliano testare la volatilità tipica di questo strumento finanziario.
I migliori broker per fare trading sul Bitcoin
Per fare trading sul Bitcoin è importante avvalersi esclusivamente dei migliori broker sul mercato. Alcuni intermediari, come ad esempio Trade.com e FP Markets, danno ai trader la possibilità di operare sull’innovativa Metatrader 4 o 5, su cui è possibile far girare Expert Advisor, ovvero dei software con cui implementare strategie completamente automatizzate. Il broker Capital.com, invece, si contraddistingue per i servizi di intelligenza artificiale, i quali analizzano l’operatività dei trader e segnalano eventuali carenze. Tuttavia, tra le proposte più interessanti, si distingue soprattutto quella di eToro: l’intermediario che permette di fare trading con i CFD -eventualmente avvalendosi di servizi di Social Trading e Copy Trading– o di acquistare la criptovaluta in modalità DMA.