Il mercato dei box e dei posti auto, nella prima parte del 2019, segnala nelle grandi città una sostanziale stabilità (+0,1% per i box e -0,4% per i posti auto). Nello stesso periodo anche le compravendite dei box sono cresciute, (+7,6%) a conferma dello stato di buona salute di questo comparto immobiliare. Bologna, Milano e Firenze sono le realtà in cui i prezzi hanno registrato la migliore performance. Le quotazioni più elevate, come sempre, si segnalano nelle zone centrali dove l’offerta è sempre molto bassa.
Variazione percentuale PREZZI – ( I sem19 rispetto al II sem18)
Città | Box | Posto auto |
Bari | -0,8% | 0,0% |
Bologna | +2,7% | +3,1% |
Firenze | +1,7% | -0,3% |
Genova | -1,4% | -4,8% |
Milano | 1,4% | 2,0% |
Napoli | -0,2% | -3,0% |
Palermo | -1,1% | -0,8% |
Roma | -1,7% | -0,8% |
Torino | +0,2% | -0,6% |
Verona | +0,2% | +1,0% |
L’analisi delle informazioni raccolte tra le agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete ci dice che, nella prima parte del 2019, il 71,3% delle operazioni relative ai box ha avuto come finalità l’acquisto, il 28,7% la locazione.
Rispetto ad un anno fa è in aumento la percentuale di compravendite di box a conferma della generale ripresa del mercato immobiliare residenziale.
Tra coloro che hanno acquistato il box, il 51,6% lo ha fatto per investimento mentre il 48,4% per utilizzo proprio. Il box, infatti, è una forma di investimento più facile da gestire rispetto all’abitazione