(Adnkronos) – Nel mese di settembre 2024, il mercato automobilistico italiano ha registrato una significativa contrazione. Secondo i dati ufficiali forniti dall’UNRAE (https://unrae.it/dati-statistici/immatricolazioni ) e dal Ministero dei Trasporti (https://www.mit.gov.it/documentazione/auto-121666-immatricolazioni-settembre-1075-rispetto-allo-stesso-mese-dell’anno ), le immatricolazioni di nuove autovetture sono state 121.666 unità, segnando un calo del 10,7% rispetto alle 136.316 unità dello stesso periodo del 2023. Questo trend negativo segue la flessione già osservata nel mese di agosto, indicando una preoccupante tendenza al ribasso nel settore automobilistico nazionale.
Il mercato automobilistico a settembre 2024
Il gruppo Stellantis, nonostante mantenga la leadership nel mercato italiano con 29.489 autovetture immatricolate, ha subito un calo vertiginoso del 33,9% rispetto a settembre 2023. Tutti i marchi del gruppo hanno registrato una diminuzione delle vendite, con Fiat che ha visto una contrazione del 43,74%, scendendo al terzo posto tra i marchi più venduti in Italia. Al contrario, Volkswagen ha conquistato la prima posizione con 9.742 immatricolazioni, seguita da Toyota con 9.704 unità. Alcuni marchi hanno mostrato performance positive nonostante il contesto sfavorevole. Tesla ha raddoppiato le vendite nel mese, immatricolando 1.949 vetture e segnando una crescita del 115,12%. Anche il marchio cinese BYD ha registrato una crescita a tripla cifra con 235 auto immatricolate.
Calo delle immatricolazioni
Le auto elettriche hanno mostrato segnali incoraggianti, con un aumento delle immatricolazioni del 29% rispetto a settembre 2023, raggiungendo una quota di mercato del 5,2%. La Tesla Model 3 si è posizionata al vertice delle vendite nel segmento elettrico con 1.284 unità, seguita dalla Tesla Model Y e dalla nuova Volvo EX30. Le vetture ibride continuano a rappresentare una fetta significativa del mercato, salendo al 43,9% di share con una crescita del 4,4%. Modelli come la Toyota Yaris Cross e la Jeep Avenger si sono distinti tra le ibride più vendute. In contrazione, invece, le auto a benzina e diesel. Le immatricolazioni di auto a benzina sono scese del 23%, attestandosi al 25,4% del mercato, mentre le diesel hanno registrato una diminuzione del 27,3%, scendendo al 12,7% di quota di mercato.
Il calo delle immatricolazioni ha interessato vari segmenti di mercato. Le citycar del segmento A e le utilitarie del segmento B hanno registrato una diminuzione sia nelle versioni berlina che SUV. Nel segmento C, le berline sono rimaste stabili, mentre le SUV hanno mostrato una leggera crescita, attestandosi al 21,6% di quota. Le tipologie di carrozzeria hanno visto una flessione nelle berline e una stabilità nelle station wagon e monovolume. Le SUV medio-grandi del segmento D hanno mantenuto una quota del 7,1% del mercato.
Classifica delle Prime 10 Auto più Vendute a Settembre 2024
1. Fiat Panda – 7.030 unità – Ibrida
2. Dacia Sandero – 4.131 unità – GPL/Ibrida
3. Jeep Avenger – 3.959 unità – Ibrida/Benzina/Elettrica
4. Toyota Yaris Cross – 3.241 unità – Ibrida
5. Peugeot 208 – 3.191 unità – Benzina/Elettrica
6. Renault Clio – 3.187 unità – GPL/Ibrida
7. Renault Captur – 3.053 unità – GPL/Ibrida
8. Dacia Duster – 3.002 unità – GPL
9. Volkswagen T-Roc – 2.520 unità – Benzina/Diesel
10. Opel Corsa – 2.518 unità – Benzina/Elettrica
Come vanno le auto elettriche?
Nel mese di settembre 2024, le auto elettriche in Italia hanno registrato un incremento significativo delle immatricolazioni, segnando un aumento del 29% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le vendite sono passate da 4.989 a 6.437 unità, portando la quota di mercato delle vetture elettriche al 5,2%. Questo risultato evidenzia una crescente attenzione dei consumatori verso la mobilità sostenibile, sebbene il segmento rappresenti ancora una piccola parte del mercato totale. La Tesla Model 3 si è confermata al vertice delle vendite nel segmento elettrico con 1.284 unità immatricolate, seguita dalla Tesla Model Y e dalla nuova Volvo EX30.
Nonostante le sfide ancora presenti, come la necessità di infrastrutture di ricarica più diffuse e incentivi più efficaci, l’andamento positivo delle immatricolazioni elettriche indica una tendenza crescente verso l’adozione di veicoli a zero emissioni nel panorama automobilistico italiano. Nel settembre 2024, il mercato del noleggio a lungo termine ha registrato una significativa contrazione, con una diminuzione del 24,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, totalizzando 21.717 immatricolazioni contro le 28.908 di settembre 2023.
Difficoltà nel settore
Questo trend riflette una difficoltà crescente per il settore, in linea con la generale contrazione del mercato automobilistico in Italia. Nonostante questa riduzione su base mensile, nei primi nove mesi del 2024, il noleggio a lungo termine ha immatricolato complessivamente 243.006 unità, segnando una flessione del 17,7% rispetto allo stesso periodo del 2023, quando erano state immatricolate 295.168 unità. La quota di mercato del noleggio a lungo termine è scesa al 17,7% rispetto al 20,9% di un anno fa, confermando una riduzione della domanda in questo segmento. Le società principali di noleggio hanno registrato un calo del 35,1% nelle immatricolazioni rispetto al 2023.
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