Nel contesto della 57esima edizione della Biennale di Venezia è stata presentata “PMS Lounge”, una divertente App con strategie per vivere la menopausa con piena soddisfazione. L’App è stata presentata da Nina Dotti, un’artista venezuelana-americana, residente a Miami, che ha usato la menopausa come pratica di arte contemporanea, attraverso le sue performance partecipative.
In occasione della Biennale di Venezia ha presentato l’App “PMS Lounge” (Premium Menopause Satisfaction) al Palazzo Mora di Venezia, nel progetto “Personal Structures” della European Cultural Centre, in mostra fino al 26 novembre 2017. L’installazione artistica ricrea un centro Spa con tre sedie sdraio e il pubblico è invitato a rilassarsi per interagire con l’App “PMS Lounge”. È la terza volta che Nina Dotti presenta questa performance, già ospitata l’anno scorso da “La Juan Gallery” di Madrid (Spagna) e già presente al Museo d’Arte Contemporanea del Zulia (MACZUL) di Maracaibo (Venezuela).
Da evidenziare che l’App è scaricabile gratis per iPhone e Android. Include tanti divertenti video sulla menopausa, prodotti con ironia e sfacciataggine critica. Ma perché parlare della menopausa? Per motivi di salute, Nina Dotti si è trovata in questa fase ineluttabile a solo trentatré anni perché ha dovuto affrontare una “vaginoplastica” e una menopausa indotta chirurgicamente. “Propongo strategie per vivere la menopausa con piena soddisfazione perché è stata un grande impatto nella mia vita. All’inizio avevo un po’ di paura, ho pensato che era la fine della mia vita sessuale. Invece è stata una rinascita, la menopausa è sicuramente una fase di transizione nella vita delle donne. Per aiutare a capire cosa significasse, ho deciso di creare la performance partecipativa Hot Flashes Bar a Miami” spiega l’artista Nina Dotti. “Mi sono vestita da barista e così ho cominciato a parlare di diversi argomenti che riguardano la menopausa con messaggi positivi. Questo performance l’ho portato anche a Caracas, Puerto Rico e Shanghai nell’anno 2009”. Nel 2014, ha sviluppato il “Premium Menopause Satisfaction Bar” durante il Festival “Miami China Queer”. E l’evoluzione di questo processo l’ha portato alla proposta dell’App “PMS Lounge” conclude l’artista.
Nina Dotti ha studiato Storia dell’Arte e Studi Museali presso l’Università José María Vargas (Caracas, Venezuela) e ha conseguito la laurea in Museologia (2003). Ha frequentato un workshop di fotografia presso l’Organizzazione Nelson Garrido a Caracas (Venezuela, 2004-2006). È stata fondatrice e direttrice della Fondazione Arte Emergente (FAE) a Caracas (1996-2006); è anche fondatrice e direttrice della Fondazione Arts Connection a Miami (USA, 2006-2016).