(Adnkronos) – Di fronte al pressing delle opposizioni Giorgia Meloni starebbe valutando di tornare presto in Parlamento a riferire sulle principali questioni di attualità, dal conflitto in Medio Oriente alle riforme, all’emergenza migranti dopo le polemiche sull’accordo con Tirana. Fonti parlamentari riferiscono che si sta lavorando per un nuovo premier-question time (il primo si è tenuto nel marzo scorso).
Non a caso, durante la conferenza dei capigruppo di stamane a Montecitorio, il Pd ha puntato i piedi per bocca del suo capogruppo alla Camera Chiara Braga: ”Noi abbiamo ribadito che il governo risponda alle nostre richieste di venire in Aula a riferire su tante questioni, tra cui la questione legata alla situazione nella Striscia di Gaza ma anche di altri temi. Vogliamo risposte su temi su cui continuiamo a non avere riscontri da parte del governo”.
”Non ci accontentiamo più di sentirci dire che è stato chiesto alla presidente del Consiglio” di venire in Aula, ha insistito Braga per poi aggiungere: ”Vogliamo una risposta. Abbiamo scritto al presidente della Camera chiedendo conto di come si stanno garantendo i diritti anche delle opposizioni in tutta l’attività legislativa, e ancora non abbiamo ricevuto risposta, soprattutto da parte del governo. Se questo non avverrà -ha avvertito- ovviamente cambierà anche il nostro atteggiamento nelle commissioni e in Aula”.
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