Lo scorso 8 gennaio il principe Harry e sua moglie Meghan Markle, i Duchi di Sussex, hanno annunciato, con un post sul social Instagram, la loro intenzione di rinunciare al titolo di Senior Royals per lavorare e sostenersi autonomamente. La scelta di una vita comune che non ha mancato di scatenare stupore e tanti meme sui social network. Volendo tralasciare i retroscena e il gossip da serie tv la scelta di Meghan e Harry dovrà essere supportata da importanti decisioni all’interno della casa reale in un Paese già impegnato a gestire le conseguenze della Brexit.
L’annuncio che ha scosso la famiglia reale inglese
Dallo scorso 8 gennaio, quando su instagram è apparso l’annuncio di Meghan e Harry di volersi “dimettere” da reali, i social sono stati un continuo susseguirsi di meme che prefigurano la loro vita futura da persone comuni o di ammirazione verso la duchessa di Sussex per il presunto ascendente sul marito. Ma gossip a parte, cosa significa rinunciare alla posizione di Senior Royals? I senior members della famiglia reale sono coloro che svolgono funzioni ufficiali per conto della Regina: il consorte della sovrana e i quattro componenti successivi nella linea di successione. In questo caso, il principe Filippo, l’erede al trono il principe Carlo e i suoi figli William e Harry con le rispettive mogli. Quindi quello a cui i due coniugi hanno rinunciato sono gli impegni ufficiali, come le visite negli ospedali, nelle scuole, presenziare a eventi di beneficenza. La cosa, però, non è così semplice.
Quanto costa la monarchia al Regno Unito?
Se i Royal Seniors rinunceranno ai loro impegni, rinunceranno anche ai loro privilegi? Ogni anno la famiglia reale riceve dal governo il cosiddetto “Sovereign Grant” una somma che serve a coprire le spese di sicurezza, la manutenzione e la ristrutturazione delle loro residenze, i viaggi diplomatici e le spese del personale. La somma, che nel 2018 ha ammontato a circa 43 milioni di sterline, viene erogata alla Regina la quale ne destina una parte al figlio Carlo. Questi, infine, fissa un appannaggio per i propri figli William e Harry. Oltre a queste entrate, la famiglia reale trae guadagno dalle sue proprietà terriere e i figli di lady Diana godono anche dell’eredità lasciata dalla loro madre. Nel momento in cui sarà ufficializzato “il divorzio” di Meghan e Harry dalla famiglia reale, soprannominato anche “Megxit” bisognerà stabilire se e in che misura spetterà loro l’indennità destinata ai componenti della famiglia reale. In parole povere bisognerà stabilire quanto costerà la monarchia al governo inglese, e quindi ai contribuenti, già impegnato ad affrontare i costi delle conseguenze della brexit.
Un mondo che si dissolve
Il gesto di Meghan e Harry dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, quanto la monarchia sia un’istituzione in continuo sgretolamento. Nel 2017 il principe Filippo ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dagli impegni pubblici e due mesi fa il principe Andrea ha dovuto dire addio ai suoi impegni formali in seguito al coinvolgimento nello scandalo Epstein. Sembrano gli episodi di una moderna serie tv e invece sono le vicende della monarchia più chiacchierata di sempre.