Medagliere mondiale di nuoto, l’Italia vanta ben 4 ori, un argento e 2 bronzi. La classifica parla chiaro con gli azzurri al secondo posto ad inseguire i soli Stati Uniti d’America a quota dieci ori, tre agenti ed nove bronzi.
Medagliere mondiale di nuoto, la situazione nella “classifica”
Dallo scorso 18 Giugno in quel di Budapest si stanno svolgendo i mondiali di nuoto. Primo grande appuntamento post giochi olimpici, questa è la grande occasione per chi a Tokyo non ha brillato o deluso ma anche per confermare i risultati ottenuti all’interno delle vasche olimpiche nipponiche.
Dopo quattro giorni di gare, l’Italia si sta rivelando come una delle assolute protagoniste grazie alle sue otto medaglie conquistate tra cui quattro ori, un argento e due bronzi. Al momento, infatti, la rappresentativa azzurra in terra ungherese occupa la seconda posizione assoluta nel medagliere dietro solo agli Stati Uniti d’America. Qual è, però, la situazione nella “top 5” del medagliere?
- Stati Uniti: Ventidue medaglie di cui dieci ori, tre agenti ed nove bronzi.
- Italia: Otto medaglie in totale di cui quattro d’oro, una d’argento e tre di bronzo
- Cina: Sei medaglie di cui 3 d’oro e 3 di bronzo
- Australia: Sette medaglie di cui due d’oro, quattro d’argento ed una di bronzo
- Giappone: Cinque medaglie di cui una d’oro, tre d’argento ed una di bronzo
Martinenghi e Ceccon, oro e record del mondo
È l’impresa di Nicolò Martinenghi ad aprire il medagliere degli ori azzurri dell’Italia. L’oro arriva nei 100 metri rana con un tempo di 58″26 (record italiano) davanti all’olandese Arno Kamminga e allo statunitense Nic Fink. Ha tutto per diventare l’uomo dei Mondiali di Budapest 2022, invece, Thomas Ceccon. Il giovanissimo azzurro ha vinto i 100 metri dorso fermando il cronometro con lo splendido tempo di 51”60 che vuol dire record del mondo.
Rana e sincronizzato d’oro
A soli 17 anni Benedetta Pilato vince l’oro nei 100 metri rana. La pugliese doveva riscattarsi dopo la brutta squalifica ottenuta alle Olimpiadi di Tokyo. Lo fa nuotando più veloce della tedesca Anna Elendt e della lituana Ruta Meilutyte. Sulle note di Giuseppe Verdi arriva la straordinaria impresa della coppia Lucrezia Ruggiero e Giorgio Minisini. La coppia romana conquista, quindi, l’oro nel duo misto sincronizzato.