Le misure per scongiurare il contagio da Coronavirus, pubblicate dall’OMS e dal ministero della Salute italiano, prevedono, tra le altre, l’uso delle mascherine anti virus. Le tipologie di mascherine in vendita sono diverse e non tutte adatte all’emergenza che stiamo vivendo. Nonostante molti italiani abbiano provveduto ad acquistarne, tanto da esaurire le riserve di farmacie e parafarmacie, è bene ricordare che queste non sostituiscono le azioni basilari di una corretta routine igienica.
Chi deve indossare la mascherina antivirus?
La risposta a questa domanda non è univoca ma dipende dal contesto nel quale si vive. Nelle città in cui è accertato un focolaio d’infezione è raccomandato l’utilizzo della mascherina a coloro che presentano sintomi influenzali, inclusa la febbre, con implicazioni respiratorie. Nelle aree dove il virus è presente sporadicamente, per evitare il contagio da Coronavirus, è sufficiente adottare comportamenti igienici adeguati come lavarsi frequentemente le mani, starnutire nell’incavo del gomito. In generale le mascherine vanno indossate da chi ha contratto il virus, o ne sospetta il contagio, e dalle persone che assistono soggetti malati o sospetti malati.
Mascherine anti virus: le tipologie
Esistono diverse tipologie di mascherine anti virus in vendita e, per evitare il contagio da Coronavirus, ciascun tipo va utilizzato in circostanze diverse. Vediamo:
- Mascherine di garza monouso: sono quelle utilizzate in sala operatoria e, a scopo igienico, anche nel settore alimentare, proteggono da spruzzi e secrezioni biologiche ma nulla di più.
- Mascherine chirurgiche: sono utilizzate nelle corsie d’ospedale come protezione per il personale sanitario. Sono classificate con le sigle FFP1, FFP2 e FFP3 che descrivono il grado crescente di filtraggio delle polveri: 78, 92 e 98%. Sono dotate, infatti, di strati filtranti che impediscono il passaggio anche di aerosol molto fini come quelli dei virus. Per la loro efficacia sono spesso usate anche dai motociclisti come misura anti smog.
Mascherine anti virus: precauzioni per l’uso
Può sembrare un particolare secondario ma, per evitare il contagio in questo caso da Coronavirus, è bene scegliere un modello di mascherina antivirus, tra quelli in vendita, conforme al proprio viso e naso in modo da assicurare il totale isolamento. A chi porta gli occhiali o a chi fa sforzo fisico è consigliato un modello con la valvola che favorisca il deflusso dell’aria espirata. Prima di indossare la mascherina è oppportuno lavarsi le mani con acqua e sapone, o un disinfettante a base alcolica, una volta indossata bisogna evitare di toccarla con le mani e toglierla prendendola per l’elastico lontano dalla parte anteriore, quella a contatto con le vie respiratorie per intenderci, lavarsi le mani anche dopo averla gettata nell’immondizia. Questo tipo di mascherina non è monouso e la sua efficacia si riduce nel tempo, quindi va sostituita se se n’è fatto un uso intenso o se diventa umida.