È da sempre una vita intensa tra cultura d’impresa e passione per l’arte contemporanea quella di Maria Pia Incutti, fondatrice e Presidente della Fondazione Plart, selezionata dalla prestigiosa rivista internazionale Forbes tra le 100 donne italiane di successo del 2020. La celebre classifica, presentata sul numero di aprile in edicola, accende i riflettori su scienziate, economiste, icone dello sport, star del cinema, giornaliste, imprenditrici e manager al timone di multinazionali milionarie, di piccoli family business o di start-up innovative che nel corso dell’ultimo anno si sono distinte per la loro tenacia, professionalità e intelligenza.
Maria Pia Incutti tra arte e impresa
Tra le prime al mondo ad eleggere la plastica a materiale degno di essere custodito ed esposto in un autentico laboratorio-museo, nel 2008 Maria Pia Incutti ha dato vita alla Fondazione Plart che ospita , nel cuore di Napoli, una collezione tra le più importanti al mondo per la sua organicità – composta da borse, gioielli, utensili comuni, elettrodomestici, giocattoli, arredi a firma di importanti designer e opere d’arte contemporanea -, a cui si affianca una rigorosa ricerca scientifica dedicata alla conservazione e al restauro e allo studio di nuovi linguaggi multimediali.
Oggi, a 83 anni, la fondatrice si prepara ad una nuova sfida: nell’autunno 2020, infatti, questo percorso troverà un’ulteriore espressione nella nuova sede di Plart che sarà inaugurata a Torino. Uno spazio espositivo dedicato alla creatività in ogni sua forma, dove arte, design e innovazione si incontreranno per sviluppare una ricca programmazione di mostre, installazioni immersive multimediali, workshop, laboratori, performance e progetti formativi.
«Sono onorata di questo importante riconoscimento, al fianco di donne straordinarie che ogni giorno contribuiscono ad accrescere quel grande patrimonio umano, culturale ed economico italiano che ho sempre sostenuto – dichiara Maria Pia Incutti -. Fin da giovane vivo proiettata verso il futuro e sono convinta che oggi più che mai sia necessario creare e proporre esperienze culturali inedite, che guardino all’innovazione e alla sostenibilità, con un approccio multidisciplinare per raccontare la complessità del nostro presente».
Per oltre 30 anni manager alla guida dell’azienda Accessori Elettrici e Telefonici Srl del Gruppo Paliotto, Presidente della Sezione Metalmeccanici di Napoli e membro della Giunta e del Consiglio Direttivo dell’Unione Industriali di Napoli, Maria Pia Incutti ha da sempre unito l’attività imprenditoriale con quella culturale. Agli inizi degli anni Novanta ha coordinato il restauro del teatrino da camera settecentesco di Villa Patrizi a Napoli e dal 1996 è Presidente di CO.BE.C.AM, consorzio che opera nell’ambito dell’archiviazione informatizzata dei Beni Culturali e ha collaborato alla catalogazione del patrimonio culturale della Regione Campania. Dal 2015 è, inoltre, Presidente di A.E.T. Holding.