Può la marea decretare il successo di una battuta di pesca? I pescatori esperti conoscono le leggi della natura e sanno come utilizzarle per ottenere i migliori risultati.
Cosa sono le maree
Le maree sono variazioni regolari e periodiche del livello del mare che si verificano in risposta alle forze di attrazione gravitazionale esercitate dalla Luna e dal Sole sulla Terra. Essendo la Luna più vicina alla Terra rispetto al Sole, la sua influenza gravitazionale è più forte. Questa forza attrae l’acqua verso la Luna, causando un rigonfiamento dell’acqua nella direzione della Luna stessa. Anche il Sole esercita una forza di attrazione gravitazionale sulla Terra, seppur meno intensa rispetto a quella della Luna. La combinazione dell’effetto della Luna e del Sole influisce sulle maree terrestri.
Le maree si verificano in un ciclo di circa 12 ore e 25 minuti e sono divise in due fasi principali:
- Marea alta: È il livello dell’acqua più alto durante un ciclo di marea. Si verifica quando la forza di attrazione della Luna e del Sole causa un rigonfiamento dell’acqua nella zona più vicina a loro.
- Marea bassa: È il livello dell’acqua più basso durante un ciclo di marea. Si verifica quando l’acqua è spinta lontano dalle zone di maggior attrazione gravitazionale, creando un abbassamento delle acque in altre zone.
Oltre a questi due punti principali, ci sono anche due momenti intermedi chiamati “marea crescente” e “marea calante”, in cui l’acqua inizia a salire o scendere rispetto al livello medio del mare.
Le caratteristiche delle maree possono variare notevolmente in base alla geografia locale, alla forma delle coste, alla profondità del mare e ad altri fattori.
Marea e pesca: gli ambienti marini durante le maree
Le maree influenzano l’ambiente marino e possono avere un impatto significativo sulla pesca.
Le maree, infatti, influenzano il movimento dei pesci nelle acque marine. Alcune specie di pesci migrano in base alle maree, spostandosi verso acque più profonde durante le maree basse e avvicinandosi alla costa durante le maree alte. Questo può influenzare le strategie di pesca, poiché i pescatori possono scegliere di pescare in determinate zone in base alle maree.
Possono, inoltre, portare nutrienti e detriti nelle acque marine, stimolando la crescita di alghe e plancton. Questo a sua volta può aumentare la disponibilità di cibo per i pesci. I pescatori possono sfruttare queste zone ricche di nutrienti durante le maree per aumentare le loro probabilità di cattura.
Causano variazioni nel livello dell’acqua, determinando quindi cambiamenti nella profondità delle acque marine. Durante le maree basse, alcune zone che di solito sono coperte dall’acqua diventano accessibili a piedi o con barche più piccole. Questo può offrire opportunità di pesca in aree che altrimenti sarebbero inaccessibili durante le maree alte.
Le maree, infine, influenzano anche le condizioni dell’habitat marino, come la temperatura dell’acqua, la salinità e la circolazione delle correnti. Questi fattori possono influire sulla distribuzione e sul comportamento dei pesci. Ad esempio, alcune specie di pesci possono essere più attive durante determinate fasi delle maree a causa di cambiamenti nelle condizioni ambientali.
Qual è il momento migliore per pescare?
La scelta della “migliore” marea per la pesca dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di pesce che si desidera catturare e le condizioni specifiche dell’ambiente marino.
Le maree in movimento, cioè durante il cambio da marea bassa a marea alta o viceversa, sono spesso considerate le migliori per la pesca. Durante queste fasi, l’acqua è in movimento, portando con sé il cibo e attirando i pesci. Questo può aumentare le probabilità di cattura.
La marea alta, quando il livello dell’acqua è al suo punto più alto, può essere un buon momento per la pesca. Durante la marea alta, i pesci spesso si avvicinano alla costa o si spostano verso acque più basse alla ricerca di cibo. Questo può offrire opportunità per pescare sia dalla riva che in barca.
Anche la marea bassa può essere favorevole per la pesca, specialmente in determinate situazioni. Durante la marea bassa, alcune zone che di solito sono coperte dall’acqua diventano accessibili, consentendo ai pescatori di avvicinarsi a strutture sommerse o formazioni rocciose che possono ospitare pesci.
È importante considerare le preferenze di alimentazione e i modelli di comportamento del pesce che si desidera catturare. Alcuni pesci possono essere più attivi durante determinate fasi delle maree o preferire determinate condizioni dell’acqua.
In copertina foto di Dimitris Vetsikas da Pixabay
Immagine interna foto di Igor Ovsyannykov da Pixabay