(Adnkronos) – Taglio Irpef per tutelare il ceto medio e stop alla web tax che così com’è colpirà pmi e giornali on line e non i cosiddetti giganti della rete. Queste le priorità, i ‘paletti’, che Forza Italia pone sulla manovra in attesa del vertice tra i leader di centrodestra, ancora non convocato ufficialmente ma atteso per oggi alle 18 a Palazzo Chigi, secondo alcune fonti parlamentari di maggiorana. Un vertice dedicato per lo più alla manovra che arriva in Parlamento tra le varie richieste dei partiti, nonostante i continui appelli di Giancarlo Giorgetti alla sintesi (allo stato, sono quasi 220 gli emendamenti ‘segnalati’).
Il partito di Antonio Tajani è convinto che la legge di bilancio vada migliorata in Parlamento a cominciare proprio dalla la riduzione dell’Irpef per i redditi fino a 50/60mila euro. Il deputato e responsabile economico del partito, Maurizio Casasco, fa il punto della situazione con l’Adnkronos sul lavoro fin qui compiuto da Fi sulla manovra: ”Sarà il segretario nazionale Tajani a definire la strategia e le nostre priorità. Certamente Forza Italia ha una grande attenzione al ceto medio che è stato dimenticato nel passato troppe volte. E per questo puntiamo all’abbattimento dell’aliquota dell’Irpef fino a 60 mila euro dal 35 al 33% nel rispetto delle risorse disponibili, considerato il concordato preventivo ed eventualmente il ravvedimento operoso di marzo”.
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