Si è conclusa la seconda edizione di “Mangiare&salute“, la settimana organizzata dall’Ordine Nazionale dei Biologi per promuovere la dieta mediterranea.
L’iniziativa è servita a sensibilizzare i cittadini sul tema dell’alimentazione, in particolare sul regime alimentare mediterraneo.
Come spesso ricordato, questa tipologia di dieta è stata riconosciuta patrimonio Unesco e, da molti esperti, indicata come stile di vita sano e corretto fondato sul concetto di stagionalità e qualità degli alimenti.
Diversi sono i benefici della dieta mediterranea: aiuta a perdere peso, previene malattie cardiovascolari e riduce il rischio di diabete, grazie a un elevato consumo di vegetali, cereali e un basso apporto di grassi e zuccheri.
Inoltre, mantiene il cuore sano e facilita il mantenimento di un peso corporeo adeguato.
Per seguire questo regime alimentare e adattarlo alle proprie necessità è necessario però essere seguito da professionisti del settore della nutrizione, come i biologi nutrizionisti.
“Anche quest’edizione – commenta Ermanno Calcatelli, presidente dell’Onb – ha visto la partecipazione di oltre mille biologi nutrizionisti in tutta Italia, che hanno messo a disposizione dei cittadini la propria preparazione professionale, aiutandoli a comprendere come alimentarsi in modo sano ed equilibrato. A poche settimane dalla chiusura della prima edizione di Mangiare & Salute – prosegue Calcatelli – molti colleghi hanno rinnovato la loro fiducia nelle iniziative promosse dell’Ordine dei Biologi, aderendo nuovamente alla settimana della dieta mediterranea“.