(Adnkronos) – Il maltempo non lascia l’Italia. La Protezione civile ha diramato per la giornata di oggi, 25 ottobre, l’allerta arancione su Liguria orientale, ampi settori della Toscana ed Emilia-Romagna, e sul Veneto sud-occidentale.
Allerta gialla invece su Umbria, parte di Toscana, Emilia Romagna, Liguria occidentale, oltre che su ampi bacini di Piemonte, Lombardia sud-orientale e settori del Veneto. Sul nostro Paese infatti sta giungendo “una nuova area di bassa pressione con associata perturbazione di origine atlantica, in scivolamento dalla Francia sul bacino del Mediterraneo occidentale, che determinerà sulle regioni di Nord-Ovest precipitazioni diffuse e persistenti, localmente anche a carattere di rovescio o temporale”.
Per oggi sono previste in Emilia-Romagna piogge anche a carattere di rovescio temporalesco, più intense e persistenti sulle zone del crinale appenninico centro-occidentale, in estensione nelle restanti province della regione nella seconda parte della giornata.
Le piogge potranno generare, nelle attuali condizioni di saturazione dei suoli, nuovi aumenti dei livelli dei corsi d’acqua su tutti i bacini già interessati dalle piene precedenti, con livelli superiori alla soglia 2 o prossimi alla soglia 3 sul settore centrale della regione.
Saranno possibili fenomeni franosi, ruscellamenti lungo i versanti e rapidi innalzamenti dei livelli reticolo minore, più diffusi nel settore centro occidentale. Nell’area collinare bolognese prosegue la particolare vulnerabilità dei versanti per le intense precipitazioni dei giorni precedenti e delle aree urbanizzate e della rete stradale per presenza di materiale detritico.
La criticità idraulica arancione sulle pianure centro-orientali rivierasche di Po è riferita al transito della piena, in attenuazione, con livelli superiori alle soglie 2. In Emilia-Romagna nella prima mattinata di ieri è tracimato il torrente Quaderna, nel comune di Medicina, nel punto in cui aveva già rotto l’argine in precedenza e su cui erano in corso i lavori di ripristino da parte della Regione.
Coinvolto anche il vicino comune di Budrio, colpito più volte dalle alluvioni nell’ultimo anno e mezzo, con l’amministrazione comunale che ha diramato una nota in cui viene spiegato che “la zona è attenzionata per verificare eventuali nuove rotture, mentre le aree interessate sul territorio di Budrio erano già state evacuate domenica”.
A Bologna scuole chiuse. In via precauzionale il Comune ha deciso per la giornata di oggi venerdì 25 ottobre la sospensione dell’attività educativa e didattica in tutti i nidi d’infanzia e in tutte le scuole di ogni ordine e grado di Bologna. L’Amministrazione comunale ha invitato inoltre le aziende e gli enti del territorio a favorire l’utilizzo dello smart working.
Il richiamo di aria molto umida porterà oggi ancora instabilità diffusa su tutta la regione. A levante, sul territorio dell’area C, si potrà instaurare una convergenza fra venti di scirocco e tramontana, con fenomeni persistenti per più ore sullo stesso punto e cumulate abbondanti.
Il posizionamento della massa di aria fredda in quota che scenderà dal nord Atlantico verso l’Europa occidentale condizionerà l’impatto che la perturbazione avrà sulla regione, in particolare a partire da sabato. In questo momento la modellistica indica proprio per sabato 26 ottobre due soluzioni attualmente equiprobabili, entrambe persistenti: una insiste più sul centro, una più sul ponente.
La Coldiretti Toscana fa notare, sulla base dei dati dell’European Severe Wheater Database, come nella regione siano raddoppiati i nubifragi dall’inizio dell’anno. Otto su dieci si sono verificati tra settembre e ottobre: un dato record.
L’enorme quantità di acqua caduta in poche ore, incessante e violenta, ha causato l’esondazione di numerosi fiumi e canali, provocato frane e smottamenti. Nel corso della prossima settimana, dopo le ultime precipitazioni, arriverà un anticiclone che ci accompagnerà fino alla tradizionale festa di Halloween. In avvio di settimana sentiremo ancora gli effetti del passaggio di un fronte perturbato che influenzerà il tempo nel weekend su parte del nostro Paese a causa dell’ingresso di fredde e instabili correnti in discesa dal Nord Atlantico le quali provocheranno la formazione di un insidioso ciclone sottolinea iLMeteo.it.
Dopo le piogge di inizio settimana, arriverà un cambiamento, quanto meno temporaneo. Da martedì 29 ottobre il vasto anticiclone africano si allungherà fino ad abbracciare buona parte dell’Italia, regalando così al nostro Paese un periodo non solo stabile e soleggiato, ma anche caratterizzato da un aumento delle temperature, che potrebbero portarsi di diversi gradi oltre le medie climatiche di riferimento, in particolare al Centro-Nord.
Attenzione: alta pressione in questo periodo dell’anno significa anche assenza di venti e stasi atmosferica e ciò potrebbe favorire il ritorno delle nebbie durante la notte e al primo mattino, specie sulle pianure del Nord e nelle valli interne del Centro. Questa situazione di staticità atmosferica ci accompagnerà fino ad Halloween (giovedì 31 ottobre) con prevalenza di sole e temperature sopra le medie climatiche di riferimento.
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