(Adnkronos) – Il maltempo non molla l’Italia e soprattutto il Veneto dove, anche oggi venerdì 1 marzo, è ancora allerta rossa per le condizioni meteo, con la pioggia protagonista nonostante il progressivo miglioramento annunciato. Situazione da monitorare anche in Emilia Romagna, con porzioni della regione caratterizzate dall’allerta arancione. Da giorni il Veneto convive con un quadro meteo complicato. La pioggia ha creato disagi e ‘gonfiato’ i fiumi soprattutto nella zona di Vicenza. Il Centro funzionale decentrato della Protezione civile della Regione ha emesso un avviso di criticità, valido fino alle 20 di oggi. Le condizioni di maltempo si sono attenuate nella giornata di ieri.
Nel primo giorno di marzo, però, è prevista una fase di tempo moderatamente perturbato con precipitazioni diffuse a tratti moderate. La neve dovrebbe cadere a partire da 1600/1800 metri di quota, ma nel corso della giornata potrebbe presentarsi anche a 1200/1400 metri. Sulla base delle previsioni è confermata l’allerta rossa per criticità idrogeologica nel bacino del Basso Brenta – Bacchiglione, in particolare nella bassa padovana, dove la rete secondaria di corsi d’acqua è in sofferenza a causa delle forti precipitazioni dei giorni scorsi. La criticità idraulica è arancione.
Nel bacino dell’Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone l’allerta idraulica è scesa ad arancione, gialla quella idrogeologica. In Emilia Romagna, prosegue il costante monitoraggio dei fiumi mentre è stata ammessa una nuova allerta, arancione e gialla (per possibili criticità idrauliche e idrogeologiche), dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile e Arpae. “Si conferma una situazione sotto controllo- ha ribadito Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Protezione civile-, non si evidenziano problemi particolarmente significativi né sui corsi d’acqua, né in Appennino che non stanno causando isolamenti di popolazione”.
La pioggia prevista nella giornata potrebbe comportare incrementi dei livelli dei corsi d’acqua del settore centro-occidentale e potrebbe innescare frane e ruscellamenti lungo i versanti nelle aree montane e collinari centro-occidentali. Nella pianura ferrarese, attenzione è legata al reticolo secondario dei corsi d’acqua. In Lombardia, spicca l’allerta gialla che scatterà a Milano. L’annuncio è stato diramato dal Centro monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia. Il Centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e per coordinare gli eventuali interventi in città. Allerta gialla anche in Toscana.
“Emessa allerta gialla per rischio idrogeologico su area Bisenzio e Ombrone Pistoiese, Valle del Reno, Mugello, Toscana meridionale e Arcipelago per tutta la giornata” del primo marzo. Previste precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o isolato temporale, più probabili e diffuse nella seconda parte della giornata, in particolare sulla fascia costiera”, rende noto il presidente della Toscana, Eugenio Giani. L’Agenzia regionale di protezione civile del Lazio ha emesso un’allerta gialla dalle prime ore di oggi e per le successive 12-18 ore. Sul Lazio sono previste precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale specie sulle zone meridionali. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)