(Adnkronos) – Il maltempo che si è abbattuto sulla Toscana nelle ultime ore al centro di un aggiornamento sull’emergenza del presidente della Regione, Eugenio Giani, che spiega come la situazione nel corso della notte sia tornata sotto controllo. “Dalle 18.30 di ieri alle 23 ci sono state bombe d’acqua che hanno provocato allagamenti a Pescia (Pistoia), grandissimi danni per la circolazione e paura, ma non rilevanti danni alle cose e assolutamente nessun danno alle persone”. Anche a “Vaiano (Prato) ieri un torrente” è uscito dagli argini “e per qualche ora ha portato allagamenti”.
“Ci sono stati interventi a causa delle forti precipitazioni con terreno ancora saturo su Prato: nella serata di ieri si è verificata la tracimazione e rottura di un tratto del Bagnolo a Sant’Ippolito che ha comportato l’allagamento di alcune aree agricole”, ha aggiunto Giani. “Il torrente Bardena ha superato gli argini in un tratto a Figline di Prato ma senza particolari criticità. Anche a Vaiano ci sono state alcune tracimazioni con allagamenti – continua – I livelli degli altri corsi d’acqua si sono mantenuti nei livelli di riferimento presidiati costantemente dal sistema regionale.
È stata ancora una lunga notte senza sonno e ringrazio di cuore le centinaia di donne e uomini che hanno assistito le persone in queste difficili ore. Siamo toscani, non molliamo!”. “Ho appena firmato la richiesta di estensione dello stato di emergenza alle province di Lucca e Massa Carrara. Ci ha colpito la più grave alluvione dal 1966 e stiamo rispondendo con ogni forza e risorsa possibile!”, aggiunge.
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