(Adnkronos) – Sale l’allarme maltempo in Emilia-Romagna, dove nelle ultime ore di oggi, giovedì 3 ottobre, in alcune zone l’allerta è passata da arancione a rossa per piene dei fiumi nelle province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
L’ulteriore intensificazione, in particolare sulle aree appenniniche centro-orientali e sulla pianura romagnola, delle precipitazioni diffuse in corso su tutta la regione già da questa mattina, porterà infatti a rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici sui corsi d’acqua del settore centro-orientale che, a partire dalle ore pomeridiane, potranno superare le soglie 2. Allerta arancione per piene dei fiumi nelle province di Parma, Reggio Emilia, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini; per frane e piene dei corsi minori nelle province di Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini; per temporali nelle province di Bologna, Ravenna, Folrì-Cesena, RiminiRN; per vento nelle province di Ferrara,, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini ; per stato del mare nelle province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.
“Pochi minuti fa è emanata un’allerta rossa. Questa allerta è emessa non per la gravità degli eventi metereologici in corso, ma per la vulnerabilità dei territori già pesantemente colpiti dagli eventi alluvionali del 19 settembre. Abbiamo deciso di procedere comunque, in via precauzionale, all’evacuazione totale delle aree di Traversara, Borghetto di Traversara e Boncellino (via Muraglione e zone limitrofe), come da preallerta di ieri pomeriggio”, scrive su Facebook il sindaco di Bagnocavallo, Matteo Giacomoni. In un post successivo sottolinea come chi è iscritto ad Alert System sarà contattato telefonicamente dal numero 054538300.
“Le evacuazioni inizieranno questo pomeriggio, è già predisposto l’hub per accogliere chi avesse necessità nel Palazzetto dello Sport di Bagnacavallo (largo de Gasperi 38). Ricordo che sono attivi i numeri 334 2192758 (per segnalazioni e per le necessità di pernottamento di questa notte) e 800 072525 (per emergenze)”, conclude. L’allerta meteo per oggi è arancione per cinque regioni: Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Umbria.
Per altre 13 invece (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Sardegna e Basilicata) è stata diramata l’allerta gialla. Scuole di ogni ordine e grado chiuse a Livorno e Massa Marittima, solo le superiori nel grossetano. La Protezione civile del Veneto ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica fino a venerdì 4 ottobre, per un vasto sistema perturbato che sta interessando la regione. Allerta arancione è segnalata in tre bacini: Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige, Basso-Brenta Bacchiglione, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna. Allerta gialla invece nel bacino Livenza, Lemene e Tagliamento.
A causa del maltempo una pianta è caduta su un furgone in transito: un uomo di 56 anni è stato trasportato dai sanitari del 118 della Asl Toscana sud est in codice 2 all’ospedale della Gruccia di Montevarchi (Arezzo). E successo questa mattina poco dopo le 12.30 nel comune di Cavriglia (Arezzo), in via della Diga. Sul posto sono intervenuti ambulanza della Misericordia di San Giovanni Valdarno, vigili del fuoco e forze dell’ordine. A quanto si è appreso, le condizioni del ferito sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita.
“Questa mattina sono caduti più di 40 mm di pioggia in un’ora e nel quartiere di Ponte Lambro ci sono stati allagamenti in via Vittorini”, ha comunicato via social l’assessore comunale alla Sicurezza e Protezione civile di Milano, Marco Granelli. “Il Lambro ora dovrebbe scendere e le piogge sono diminuite e quindi anche fognatura dovrebbe riprendere ad assorbire”, ha sottolineato.
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