Saranno due “Magie d’opera” quelle che si terranno nelle serate presso la Corte Nobile di Palazzo Bacile di Castiglione a Spongano (Lecce). Si inizia con la “La Traviata” di G. Verdi e con il Recital Lirico.
Gli spettacoli sono caratterizzati da un nuovo modo di fare opera, una diversa, innovativa concezione che consiste principalmente nel fatto che i personaggi interagiscono con il pubblico durante l’interpretazione, regalando all’audience un’esperienza più viva e diretta.
I due eventi sono organizzati da bettoni meeting the world, agenzia di eventi internazionali e LariOpera, fondata dal M. Carlo Maria Cantoni, che hanno già messo in scena questa nuova concezione nel passato: LariOpera sia su pubbliche piazze che in ville private e Magia d’Opera presso il Grand Hotel Villa Torretta di Milano con un unico denominatore comune: creare un’atmosfera speciale.
Ed ecco che per la serata è stata scelta la Corte Nobile di Palazzo Bacile di Castiglione, fortificazione con scopi militari, gia’ proprietà dei vescovi conti di Castro e documentata dal XIV secolo, divenuta proprietà Bacile all’inizio del ‘600, che ospiterà per la prima volta un concerto lirico, rappresentando la residenza estiva di Violetta.
Si tratta di un luogo ideale, nel quale storia e romanticismo si fondono, l’oscura pietra centenaria perde la sua severità di antica fortezza per l’invasione delle buganvillee e per il delicato profumo delle zagare, offrendo al pubblico una serata davvero indimenticabile. Nulla e’ lasciato al caso, neppure la sorpresa che aprirà i quadri d’opera. Non verrà infatti rappresentata l’intera opera, ma solo le scene più importanti dei Tre Atti, senza tuttavia tradire il librettista, Francesco Maria Piave, nè Alexandre Dumas. Una voce narrante aiuterà il pubblico a ripercorrere la trama.
Invece, si svolgerà all’interno dello spazio ipogeo del Palazzo Bacile di Castiglione, le cui sale ampie e alte sono ben diverse dalle basse e buie stanze degli usuali trappeti perché nascevano come sotterranei di una fortificazione. Nel 1730, come riportato sull’architrave d’ingresso all’ipogeo, venne trasformata la tecnica di spremitura da quella alla calabrese a quella alla genovese e furono realizzate le eleganti colonne che oggi caratterizzano il frantoio.
Sempre lì sotto terra nel 1860 ha visto la luce la prima produzione di olio salentino per scopi alimentari (prima era solo olio lampante) ad opera di Filippo Bacile che spiegò come produrre un ottimo olio con il suo celebre pamphlet “Sull’usanza di estrarre olio da olive riscaldate”. La produzione sotterranea di olio è terminata nel 1954. Negli anni ’70 del secolo scorso l’impiego è stato utilizzato per la produzione di funghi. Oggi, dopo un attento restauro rinasce come contenitore culturale, grazie a Fabio Bacile, che ne ha compreso il valore, riportandolo in vita sotto altre vesti.
Impegno ed esperienza del Direttore Artistico di Magia d’Opera, Maestro Carlo M. Cantoni, hanno permesso un’attenta selezione degli artisti per offrire le migliori voci nelle rispettive parti. Così il soprano Gabriella Stimola sarà la vivace Violetta, il tenore Ricardo Mirabelli interpreterà l’innamorato Alfredo, Carlo M. Cantoni, baritono, rivestirà il ruolo dell’anziano genitore Giorgio Germont e Silvia Bellani, Maestro concertatore, accompagnerà al pianoforte. Gli stessi artisti ci delizieranno nuovamente nel Recital lirico del 25 agosto.
Le rappresentazioni di Spongano saranno seguite da quelle in Provincia di Savona, la’ dove la natura domina sovrana tra i due golfi di Noli e di Savona, mentre in ottobre torneremo a Milano, nella magnifica corte nobile del Grand Hotel Villa Torretta.