In quanti trovano più pratico e veloce indossare una polo o una t-shirt pur preferendo le camicie? Immaginiamo soprattutto le persone che centellinano ogni minuto della giornata e per le quali anche aprire i bottoni ad uno ad uno può significare perdita di tempo prezioso. Stirarle poi alla perfezione è indubbiamente più impegnativo rispetto agli altri capi.
E se al posto dei bottoni ci fosse del velcro? No, ci hanno provato e non ha funzionato granchè in quanto crea problemi dopo il lavaggio e comunque è brutto esteticamente. E se invece si ricorresse ai magneti? Questa è l’idea che tre anni fa ha avuto Salvatore Fonzo, imprenditore napoletano 38enne, il quale ha pensato a M-shirt, una camicia priva di bottoni con un sistema di chiusura universale magnetico.
Durante i suoi studi universitari (Salvatore ha una laurea in Statistica) ha cominciato a collaborare con la sua futura moglie Liliya Kolesnikova, creando poi il marchio YouareU Magnetic Wear. Ma ogni progetto che vale, o meglio che vuole dimostrare di valere, ha bisogno di un team solido. Così Salvatore ha pensato bene, anche dietro consiglio e sostegno di Liliya, di coinvolgere ex colleghi universitari. Oggi il Team di YouareU, che comprende Antonio Prisco (esperto di marketing), Fabio Decimo (esperto di gestione) e Alessandra Pone (esperta di amministrazione) giostra la sua attività tra l’Italia e gli Stati Uniti, distinguendosi per talento e creatività ma anche per grande professionalità ed energia.
Varie le partecipazioni a competizioni e bandi per progetti innovativi, tra i quali “From Vesuvio to Silicon Valley” che ha garantito la formazione presso la scuola di “Mind the Bridge” con sede a San Francisco. Grazie a questa fruttuosa occasione, il team ha cominciato a vedere le cose sotto una prospettiva più costruttiva, proponendosi poi di lanciare il prodotto sul mercato come qualsiasi altro brand. Il problema principale era però il finanziamento non solo per il lancio ma anche per la successiva distribuzione negli store. L’idea, grazie anche al supporto dell’imprenditore americano Shawn Kraft operante nel settore della ristorazione, è arrivata dal crowdfunding (processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni. È una pratica di micro-finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse, ndr).
La campagna, dopo accurati studi di settore, la partecipazione a vari eventi e la presentazione alle persone più vicine, è stata lanciata circa due settimane fa con l’obiettivo di raggiungere 15mila dollari. Il termine di chiusura è previsto per il 31 dicembre e già sono stati raccolti più di 18mila dollari. progetto è tra i finalisti del Premio Gaetano Marzotto nella sezione Unicredit Start Lab. Il lancio del marchio YouareU, al grido di “Easy on, easy off!”, avverrà a fine febbraio, per un prezzo a camicia di circa 100 euro.
Altre info qui:
YouareU
La campagna su KickStarter