Il Consiglio Europeo ha adottato una decisione a sostegno dell’avvio dei negoziati per un trattato internazionale sulla lotta contro le pandemie. L’Assemblea mondiale della sanità, il principale organo di governo dell’OMS, dovrebbe a sostegno dell’istituzione di un processo per una convenzione quadro sulla preparazione e la risposta alle pandemie durante la sua riunione (virtuale) che inizierà il 24 maggio. La proposta di un trattato internazionale sulle pandemie è stata annunciata per la prima volta dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, al Forum di pace di Parigi nel novembre 2020.
L’obiettivo della decisione del Consiglio è garantire la partecipazione dell’UE ai negoziati su questioni di competenza dell’Unione, in vista dell’eventuale adesione dell’Unione al trattato.
La proposta di concludere un trattato sulle pandemie è discussa nel contesto degli sforzi internazionali volti a rafforzare la sicurezza sanitaria globale,in particolare sulla preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie, alla luce degli insegnamenti tratti dalla pandemia.
Trattato sulle pandemie: sfondo e passaggi successivi
Al Consiglio europeo del 25 febbraio 2021 i leader dell’UE hanno sottolineato la necessità di una cooperazione multilaterale globale per far progredire le minacce sanitarie attuali e future e hanno convenuto di lavorare a un trattato internazionale sulle pandemie nel quadro dell’OMS e di promuovere la sicurezza sanitaria globale.
Il 30 marzo 2021, leader provenienti da tutto il mondo si sono uniti al Presidente del Consiglio Europeo e al Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Dr. Tedros Adhanom Ghebreyesus, in un appello aperto per un trattato internazionale sulle pandemie.
L’Unione europea ha uno status di osservatore informale presso l’OMS.
Il Consiglio europeo
Il Consiglio europeo definisce le priorità e gli orientamenti politici generali dell’UE. Non fa parte dei legislatori dell’UE e pertanto non negozia né adotta leggi dell’UE. Stabilisce invece l’agenda politica dell’Unione, generalmente adottando nelle sue riunioni “conclusioni” che individuano le questioni problematiche e le azioni da intraprendere.