La Fondazione Sandretto Re Rebudengo ospita l’inaugurazione della diciannovesima edizione di Luci d’Artista, la manifestazione che accende d’arte la città durante il periodo autunnale, con il progetto speciale #MosaicoTorino.
Le ventidue installazioni luminose riempiono le vie di Torino: alle consuete opere – il ‘Regno dei fiori’ di Nicola de Maria, le ‘Vele di natale’ di Vasco Are, i ‘Piccoli spiriti blu’ di Rebecca Horn, ‘Palomar’ di Giulio Paolini, ‘Migrazione’ di Piero Gilardi, ‘Palle di neve’ di Enrica Borghi e tante altre – si aggiungono quest’anno una serie di iniziative collaterali.
Oltre alla già citata #MosaicoTorino, opera site-specific a cura del collettivoDead Photo Working c’è ‘Luce in cattedra‘ all’interno della Corte d’Onore del Castello del Valentino, sviluppata dagli studenti di Polito in Light; ‘Lumen Flumen’, installazione di neon e led montata sul palazzo della Circoscrizione 7 di Lungo Dora Savona; ‘A great symphony for Torino’, che unisce all’arte la musica elettronica contemporanea con quindici composizioni che fanno da colonna sonora alle Luci d’Artista, ascoltabili con i dispositivi mobile attraverso le postazioni poste di fianco alle opere luminose.