L’orsa JJ4: ennesima storia di un innocente fatta diventare “mostro”, questo è quanto ci troviamo di fronte da qualche giorno come amara verità con cui fare i conti dopo i fatti e le polemiche che ci portiamo appresso dalla morte del giovane runner Andrea Papi in Trentino in Aprile.
Tutto era iniziato Life Ursus il programma di ripopolamento degli orsi in Trentino, un’iniziativa ambiziosa finalizzata a reintrodurre l’orso bruno nelle zone montane della regione. Questo programma, avviato negli anni ’90, mira a ripristinare l’equilibrio ecologico e promuovere la conservazione di questa specie minacciata.
L’orsa JJ4 nell’ambito di Life Ursus
L’orso bruno era presente in passato nelle Alpi, ma a causa della caccia e della distruzione dell’habitat naturale, la sua popolazione è diminuita drasticamente. Il programma di ripopolamento è stato concepito per favorire la ripresa della popolazione di orsi e garantire la loro sopravvivenza nel lungo periodo.
Attraverso l’introduzione di orsi provenienti da altre regioni o paesi (Slovenia), il programma mira a creare una popolazione autosufficiente e stabile nel territorio trentino. Il programma è andato molto avanti, tuttavia, è ancora necessario un costante monitoraggio e un adeguato coinvolgimento delle parti interessate per garantire la coesistenza pacifica tra orsi e comunità locali. Gli ultimi accadimenti lo testimoniano ferocemente.
Intervista a cura di Serena Bonvisio