Diego Armando Maradona ha superato con successo l’operazione al cervello, fanno sapere i medici citati dalla Afp. “Siamo riusciti a rimuovere il coagulo di sangue. Diego ha affrontato bene l’operazione“, ha detto il dottor Leopoldo Luque presso la sua clinica privata di Buenos Aires. “È sotto controllo. C’è un po’ di drenaggio. Rimarrà sotto osservazione“, ha aggiunto Luque. Maradona, 60 anni, lunedì era stato ricoverato in un ospedale di La Plata – dove è l’allenatore del Gimnasia – dopo essere caduto: dai controlli era emerso un ematoma subdurale.
L’operazione al cervello di Diego Armando Maradona
Diego Armando Maradona è stato operato dopo che i controlli a cui è stato sottoposto nella clinica Ipensa di La Plata in cui è ricoverato hanno accertato la presenza di un ematoma subdurale.
Sarebbe, hanno precisato dal’entourage della famiglia dell’ex fuoriclasse, conseguenza di un trauma cranico. Maradona dovrebbe essere operato in una struttura ospedaliera privata, il Fleni, situata a Olivos, nella provincia di Buenos Aires. Intanto gruppi di tifosi con striscioni raffiguranti l’immagine di Diego stazionano nei pressi dell clinica Ipensa.
Le parole del medico di Maradona
L’ex giocatore è stato operato intorno alle 20, ora argentina di due giorni fa. A dirlo, rispondendo a dei giornalisti presenti all’entrata della clinica dove l’ex fuoriclasse del Napoli è ricoverato, è stato Leopoldo Luque, medico personale dell’attuale tecnico del Gimnasia.
“Diego è lucido e molto tranquillo – ha detto Luque –. Si tratta di un intervento di routine, e lui era d’accordo sul fatto di essere operato. Ho eseguito io stesso l’intervento“. L’ematoma, si è appreso, si trova nella parte sinistra della testa di Maradona e si sarebbe formato dopo una caduta accidentale in casa, al quale inizialmente lo stesso ex calciatore non avrebbe dato importanza.