Autism Aid onlus si costituisce nel 2004 per iniziativa di genitori di bambini con autismo reduci da esperienze di lungo periodo acquisite negli U.S.A.. L’Associazione, senza scopo di lucro, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale attraverso la difesa dei diritti e delle pari opportunità delle Persone con disturbi dello spettro autistico.
Tra i diversi fronti d’impegno, l’Organizzazione, già dal 2014, ha promosso, presso ‘Collina San Laise’ di Napoli (area sovrastante la ex base Nato), il progetto ‘The L.A.N.D – Living Across New Dreams’ che riguarda la creazione di una start-up cogestita da persone autistiche che opera in diversi campi: produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agroalimentari e florovivaistici; attività di orticoltura di prodotti tipici campani; produzione di vino, spezie e frutti aromatici.
Nell’ambito della convenzione in essere tra Autism Aid onlus e l’Istituto di chimica biomolecolare del Cnr di Pozzuoli, alcuni ricercatori dell’Istituto, insieme agli Operatori dell’Associazione, hanno dato avvio, presso l’area in uso ad Autism Aid onlus, ad attività di piantumazione di alcune piante di pomodoro i cui frutti saranno oggetto di studio da parte dei ricercatori.
“Lo studio sulle diverse varietà di pomodoro continua anche quest’anno con la comparazione del classico San Marzano con due pomodori entrati di recente nel commercio locale: il pomodoro giallo e il pomodoro nero. In particolare, questo studio rientra nell’ambito di un progetto scientifico, iniziato circa 10 anni or sono, che mira ad identificare nuove varietà di pomodori con interessanti poteri nutrizionali, soprattutto per quanto riguarda la presenza e la quantità di sostanze con attività antiossidante” spiega Giuseppina Tommonaro ricercatrice dell’Icb e responsabile del progetto (che viene sviluppato in collaborazione con Ricercatori appartenenti ad altre istituzioni quali: Università degli studi della Campania L. Vanvitelli; Centro ricerche oncologiche di Mercogliano; Sbarro Institute di Philadelphia).
“Siamo entusiasti di condividere questa nuova iniziativa con l’Icb-Cnr di Pozzuoli: è il segno dello sviluppo del nostro rapporto di collaborazione che, già sul fronte delle attività di divulgazione e formazione scientifica finalizzate all’inclusione scolastica, sociale e lavorativa del giovane con autismo, ha prodotto incoraggianti risultati” commenta Paolo Vassallo, presidente di Autism Aid onlus.
“Siamo certamente fuori tempo massimo per un’ottimale messa a dimora di questo tipo di piante” precisa Ciro Di Prisco, Agrotecnico, responsabile della attività agricole di Autism Aid onlus, ‘ma confidiamo su un effetto positivo delle particolari condizioni climatiche di questa primavera‘.
L’iniziativa rappresenta dunque un rafforzamento della collaborazione tra l’Icb ed Autism Aid. Appena pochi giorni fa è stata celebrata la conclusione della seconda edizione del progetto finalizzato all’inclusione scolastica, sociale e lavorativa di giovani affetti da autismo che ha coinvolto numerosi ricercatori e tecnici dell’Icb ed alcune scuole del territorio. Così, i proficui risultati raggiunti dai Partner – Icb ed Autism Aid – hanno indotto il direttore dell’Icb Nicolaus, ad intraprendere con entusiasmo questa nuova iniziativa, affidata al coordinamento di Giuseppina Andreotti, ricercatrice Icb-Cnr e componente PredirR (Pubbliche relazioni, disseminazione e diffusione dei risultati), che sin dagli inizi ha curato la collaborazione con Autism Aid.