Il Consiglio Europeo ha adottato la sua posizione (orientamento generale) sulla creazione di uno sportello digitale unico che fornirà online ai cittadini e alle imprese informazioni, procedure e servizi di assistenza e di risoluzione dei problemi.
Un orientamento generale del Consiglio consente di avviare i negoziati con il Parlamento europeo.
“Dobbiamo rendere più facile per i nostri cittadini e le nostre imprese reperire le informazioni di cui hanno bisogno, qualunque sia il luogo dell’UE in cui vivono, lavorano o svolgono un’attività. La creazione di uno sportello unico online è un modo pratico per farlo ed è stata una priorità della presidenza estone. Si tratta di un nuovo passo avanti verso la digitalizzazione dei servizi pubblici in situazioni transfrontaliere e di un ulteriore progresso verso la realizzazione di un’Europa digitale“. dichiara Kadri Simson, ministro estone dell’economia e delle infrastrutture.
Lo sportello digitale unico integrerà diverse reti e servizi istituiti a livello nazionale e dell’UE per fornire assistenza ai cittadini e alle imprese nelle loro attività transfrontaliere. Tra di essi figurano: i centri europei dei consumatori, La tua Europa – Consulenza, SOLVIT, l’helpdesk sui diritti di proprietà intellettuale, Europe Direct e l’Enterprise Europe Network.
L’interfaccia utenti sarà facilmente fruibile e disponibile in tutte le lingue ufficiali dell’UE. L’interfaccia garantirà un accesso centralizzato per i cittadini e le imprese dell’UE alle informazioni necessarie per esercitare i loro diritti alla mobilità all’interno dell’UE, nonché un pieno accesso alle procedure online in modo non discriminatorio.
Un principio fondamentale dello sportello è che una procedura disponibile per un cittadino di uno Stato membro dovrebbe essere accessibile anche agli utenti di altri Stati membri.
Tuttavia, 14 importanti procedure amministrative devono essere rese interamente disponibili online per tutti gli utenti, nazionali e transfrontalieri. Si tratta delle procedure che contemplano situazioni rilevanti per avviare o svolgere un’attività, lavorare o studiare o trasferirsi da un luogo a un altro, ad esempio registrare un’attività commerciale, iscrivere un dipendente/datore di lavoro presso i regimi pensionistici e assicurativi obbligatori, richiedere prestiti per studenti e borse di studio o il riconoscimento di diplomi accademici, ottenere una tessera sanitaria e registrare un veicolo a motore.
Il nuovo portale Internet contribuirà a ridurre l’onere amministrativo per i cittadini e le imprese.
Il funzionamento dello sportello sarà supportato da strumenti tecnici messi a punto dalla Commissione in collaborazione con le amministrazioni nazionali.