l freddo inizia farsi sentire e dal 15 novembre, una data ormai nota a tutti gli automobilisti, nei tratti autostradali maggiormente soggetti al rischio di precipitazioni nevose, entra in vigore l’obbligo di montare pneumatici da neve o avere le catene a bordo, insomma, se fossimo in Games of Thrones sarebbe un fatto: “winter is coming”.
Per questo automobile.it, sito di annunci di auto usate, nuove, Km 0 e a noleggio, ha deciso di creare una piccola guida per chi si approccia al cambio pneumatici.
Con l’arrivo della stagione invernale milioni di automobilisti sono costretti ad effettuare il cambio gomme per montare quelle perfette per conquistare i terreni più impervi, resi scivolosi da pioggia, fango e neve.
Per non incorrere nel ciclico cambio di gomme le 4 stagioni sono la soluzione migliore, che consente di circolare tutto l’anno, un’ottima via di mezzo tra gli pneumatici estivi e quelli invernali.
Come capire se le gomme sono 4 stagioni
Per evitare di cadere in errore ed essere certi di acquistare gomme 4 stagioni si devono tenere a mente alcune caratteristiche specifiche di questi pneumatici.
Basti guardare il battistrada per accorgersi di una maggiore profondità dello stesso rispetto alle gomme estive, inoltre sul fianco delle gomme 4 stagioni è presente una sigla, M+S, che indica la tipologia di pneumatico “all season”, ma cosa significa questa sigla? Con le due lettere ed il simbolo matematico, si indicano le parole inglesi Mud e Snow, ovvero fango e neve.
Il simbolo del fiocco di neve, alle volte presente, può essere rappresentato all’interno di una montagna con tre cime ed è in realtà, il simbolo caratteristico degli pneumatici invernali e delle gomme termiche, utilizzato per attestare la buona tenuta della gomma anche in condizioni estreme, come strada ghiacciata ed innevata, e ad una temperatura al di sotto dei 7°C.
Gomme invernali o quattro stagione: quali scegliere?
Per capire se convenga montare gomme 4 stagioni o gomme invernali si deve considerare la tipologia di utilizzo della propria vettura. Le gomme 4 stagioni, infatti, sono maggiormente indicate a chi percorre pochi chilometri l’anno, dato che le specifiche tecniche del battistrada comportano un deterioramento rapido rispetto ad una gomma estiva.
Le gomme invernali, invece, sono indicate per chi utilizza frequentemente la propria vettura. Al termine del periodo di obbligo, sarà sufficiente effettuare il cambio gomme, montare quelle estive e riporre quelle invernali in modo certosino per poterle riutilizzare senza problemi al ritorno della stagione fredda.
Come già detto le gomme sono soggette a usura, e soprattutto quando si compra una macchina usata non si ha la certezza della qualità delle stesse, per evitare spiacevoli sorprese, Dekra, insieme ad altri servizi di certificazione è acquistabile su automobile.it e offre un servizio che copre la verifica fino a 47 parametrici tecnici, tra cui usura pneumatici, allineamento ruote, integrità dei cerchi, a fine ispezione viene rilasciata una scheda d’uso per acquistare in completa sicurezza ed essere sicuri di non incorrere in alcun rischio.
Attenzione alla normativa
Il nostro Codice della Strada, all’articolo 122 comma 8 del Regolamento, dispone l’obbligo di utilizzare catene da neve o pneumatici da neve in presenza del determinato segnale di obbligo.
Gli automobilisti dotati di gomme 4 stagioni hanno però la possibilità di circolare liberamente perché questa tipologia di pneumatici, secondo la normativa italiana, è in grado di sostituire le catene da neve. In caso si venga fermati da una pattuglia e non si sia rispettato l’obbligo di gomme invernali si possono rischiare multe salate.
La sanzione minima nei centri abitati va da 41 a 169 euro, mentre sulle autostrade e strade extraurbane, principali o assimilate, la sanzione va da un minimo di 85 ad un massimo di 338 euro. Oltre alla sanzione pecuniaria è prevista anche la decurtazione di tre punti sulla patente di guida.