Siamo al giro di boa di questo mese di agosto così atteso dagli italiani. Le vacanze giungono alla sua seconda parte e le giornate in spiaggia o in montagna sono sempre più belle da vivere. Da vivere, magari, con dei libri da leggere. Cosa scegliere? Ecco una carrellata di consigli che potrebbe fare al caso vostro.
Riccardino, Andrea Camilleri
Iniziamo i nostri consigli dei libri da leggere in questa seconda parte di agosto con uno degli ultimi lavori dell’immenso Andrea Camilleri. “Riccardino” è, purtroppo, l’ultima avventura del commissario Montalbano. Quel commissario che tanto abbiamo imparato a conoscere e tanto amiamo ancora oggi. Ma come è nata “Riccardino”? Racconta Andrea Camilleri in una vecchia intervista che a un certo punto si era posto il problema della «serialità» dei suoi romanzi, dilemma comune a molti scrittori di noir, che aveva risolto decidendo di fare invecchiare il suo commissario insieme al calendario, con tutti i mutamenti che ciò avrebbe comportato, del personaggio e dei tempi che man mano avrebbe vissuto. Ma poi, aggiunge, «mi sono pure posto un problema scaramantico. Mi sono fatto venire un’altra idea trovando in un certo senso la soluzione». Ecco: la soluzione la scopriranno i suoi tantissimi affezionati lettori di questo Riccardino.
Una lettera per Sara, Maurizio De Giovanni
Dalla Sicilia ci “alziamo” verso la Campania con Maurizio De Giovanni. Con “Una lettera per Sara” viviamo le avventure e i misteri dell’ispettore Davide Pardo. Una storia fatta di fantasmi, dialoghi ma soprattutto una storia che mai stancherà il lettore. In un viaggio a ritroso nel tempo, Maurizio de Giovanni dipana il filo dell’indagine più pericolosa, quella che scivola nei territori insidiosi della memoria collettiva e criminale di un intero Paese, per sciogliere il mistero di chi crediamo d’essere, e scoprire chi siamo davvero.
Fiore di roccia, Ilaria Tuti
Fiore di roccia di Ilaria Tuti (Longanesi) racconta la storia delle Portatrici, donne dotate di grande coraggio e generosità che hanno svolto un ruolo fondamentale durante la Prima Guerra Mondiale: trasportare dentro gerle traboccanti portate sulla schiena dolorante viveri, medicinali e munizioni ai soldati che combattevano sul confine con l’Austria.
L’istante Largo Sara Fruner
Concludiamo la nostra carrellata di consigli con “L’istante largo” di Sara Fruner. Macondo ha quindici anni ed è un grande lettore, oltre che un ragazzo estramente intelligente: il suo obiettivo è scoprire cosa nasconde il suo passato. Sua nonna, un’anticonformista artista cilena che a causa di un intervento che le ha portato via la voce parla solo attraverso bigliettini, non vuole rivelargli nulla prima che lui compia diciotto anni. Macondo inizia quindi una ricerca privata, che lo porterà all’Istante largo, un dipinto di sua nonna, e alla consapevolezza che la famiglia è un legame che va al di là dei legami di sangue.