Proseguono gli incontri con i nove finalisti (per le sezioni narrativa, poesia e saggistica) della 63° edizione del Premio Napoli, lo storico riconoscimento letterario che sarà assegnato con una cerimonia al Teatro Mercadante.
Per l’occasione, è previsto l’incontro con lo scrittore Bruno Cavallone: un doppio appuntamento con l’autore de’ “La borsa di Miss Flite” nell’Aula Pessina della Federico II e nella sede della Fondazione Premio Napoli.
Andrea Inglese parlerà del suo libro “Parigi è un desiderio” alle Stazioni dell’Arte della Metropolitana di Vanvitelli terrà una conferenza con i ragazzi della Federico II nell’aula 1 della sede di Corso Umberto.
Gli incontri si chiuderanno con Giuliano Tabacco, che nella mattinata discuterà del suo libro con gli alunni del Liceo Umberto e nel pomeriggio sarà ospite dell’Associazione M.Rosaria Sifo Ronga.
A scegliere i vincitori tra i candidati, designati a giugno dalla giuria tecnica presieduta da Domenico Ciruzzi e coordinata da Edoardo Sant’Elia, sarà la giuria popolare, che quest’anno ha raggiunto un incoraggiante traguardo: circa 1000 i ‘giudici lettori’ presenti su tutto il territorio italiano, Più di 5000 le copie tra saggi, romanzi e sillogi poetiche, consegnate dalla Fondazione ai singoli giudici e a comitati di lettura, coordinati da Argia Di Donato. Dalle stazioni dell’arte ai licei, dalle chiese ai teatri: aprire i luoghi della città ai suoi lettori e promuovere il dibattito con i cittadini. È questo l’obiettivo degli appuntamenti a cadenza settimanale, organizzati da Carmen Petillo con le tre terne di finalisti dell’edizione del Premio 2017.