Da sempre sensibile agli aspetti più interessanti e alla collaborazione con i talenti internazionali più rappresentativi della cultura contemporanea – dalla moda al design, dall’arte contemporanea alla grafica, dalla musica al food – la Rinascente celebra il Natale 2015 con una installazione artistica realizzata appositamente per animare le sue storiche vetrine affacciate su piazza Duomo a Milano.
È l’artista svizzero John Armleder che è stato incaricato di ideare e realizzare un’opera site-specific dal forte impatto visivo e concettuale con un progetto a cura di Cloe Piccoli.
Artista celebrato internazionalmente con mostre personali nei più blasonati musei e gallerie, John Armleder si è confrontato più volte con il tema del Natale. Sono noti i suoi Christmas Parties, favolosi happenings natalizi che da anni radunano a Ginevra celebri personalità del mondo dell’arte, accompagnati da fantasiose compilations di jingles natalizi creati in collaborazione con la sua casa discografica Villa Magica Record, fondata nel 2003 con Silvie Fleury e il figlio Stéphane; sono famose le sue opere – tra figurazione e concetto – ispirate al Natale, celebrazione e rito collettivo per eccellenza, in cui ogni percezione viene amplificata in un vertiginoso diapason emotivo e rituale. È qui, in un contesto che slitta sul confine tra arte e vita, realtà e finzione, decorazione e citazioni colte, tra kitsch e storia dell’arte, che si colloca il cuore creativo del lavoro di John.
Protagonista delle più radicali sperimentazioni artistiche degli anni Sessanta – da Fluxus,
di cui è stato fra gli animatori più affascinanti, a Groupe Ecart che ha fondato a Ginevra,
Armleder realizza performances, azioni, ambienti, dipinti, come i Pour Paintings e i suoi
noti Furniture Sculptures. Il suo approccio è situazionista; il suo operare un processo; i suoi linguaggi molteplici. L’obiettivo è creare contesti, esperienze, ambienti in cui si fondono storie, linguaggi, ispirazioni, spirito Fluxus e pittura astratta, ready-made e scultura, performance e installazione.
È in questa cornice che l’artista realizza per le vetrine natalizie della Rinascente, “Let it Shine, Let it Shine, Let it Shine. It’s Xmas again!”, un’opera d’arte totale in cui si integrano
media diversi: pittura, installazione, musica. Il pubblico diventa parte integrante dell’opera, proiettando la propria ombra all’interno dell’installazione e “attraversandola” virtualmente, come a condividere uno spazio unico in cui arte e vita si intrecciano e si sovrappongono.
I famosi, affascinanti Pour Paintings, grandi superfici pittoriche e materiche realizzate per l’occasione, dialogano con scintillanti decorazioni natalizie, in un gioco magicodi riflessi e brillantezze cromatiche. È un lavoro che riflette su decorazione e astrazione, su arte e consumo, sulla posizione dell’artista come “autore”, nel nobile lineage della più intensa pratica concettuale e situazionista che da Warhol arriva a Fluxus e John Cage.
Ma “Let it Shine, Let it Shine, Let it Shine. It’s Xmas again!” crea anche una relazione con l’architettura dello storico palazzo di Piazza Duomo e con la dimensione urbana della città.
Ad accompagnare il pubblico nella fruizione del lavoro esposto nelle otto vetrine, una pattuglia di giovani curatori e artisti dell’Accademia di Belle Arti di Brera che si renderà disponibile a raccontare la storia e il significato dell’installazione.
Un video che racconta il making-of dell’opera verrà realizzato con la collabo razione attiva dell’artista, come ulteriore elemento narrativo che comunica la com plessità e l’intensità visiva di un lavoro che Rinascente è orgogliosa di offrire come ma gnifico dono natalizio alla città di Milano.