La cultura di una città esprime l’energia delle persone che si dedicano con la loro identità e il loro talento alle diverse forme dell’arte e della creatività intellettuale
La cultura di una città esprime l’energia delle persone che si dedicano con la loro identità e il loro talento alle diverse forme dell’arte e della creatività intellettuale. E Napoli ha da sempre testimoniato, a prescindere dalle epoche e dalle amministrazioni che si sono susseguite, l’alto valore del contributo dei singoli e dei gruppi all’immagine culturale della città . È partendo da questa idea che abbiamo cominciato a immaginare una nuova politica per la cultura: valorizzare l’esistente, non “inventare” eventi, ma rafforzare e mettere in rete le energie che esistono nella città . La promozione della cultura a Napoli non può prescindere dalla valorizzazione dei luoghi e degli spazi del patrimonio artistico e culturale, provando a mettere a sistema le esperienze che la straordinaria fucina di talenti che sono i nostri quartieri, le imprese, i gruppi informali esprimono in ragione di una utopia: rendere vivi gli spazi, animare la città della sua stessa energia.
Muovendoci da una assoluta mancanza di finanziamenti, abbiamo immaginato proprio questa estate di sperimentare un primo tentativo di connessione e incontro tra artisti e spazi per la cultura. L’istituzione, ha provato – su scala ancora limitata – a costruire un progetto che in poco tempo dovrà assumere il carattere di idea-guida della promozione culturale: in pochi giorni progetti autoprodotti sono diventati parte della programmazione del Comune di Napoli garantendo comunicazione, visibilità e spazi. A tutti coloro che si sono resi disponibili, in così breve tempo, agli organizzatori, ai gruppi, agli artisti va il nostro più sincero ringraziamento per aver iniziato a condividere un percorso inedito. A quanti stanno ancora inviando proposte e idee diciamo subito che ci sarà spazio per tutti. Ci stiamo adoperando in ogni modo affinché cominci a diffondersi l’idea che la politica culturale non è un evento estivo o natalizio, ma un quotidiano lavoro con obiettivi a medio e lungo termine, che prevede la messa in campo di misure di sostegno e sviluppo economico, lo studio e la moltiplicazione delle buone prassi nella città estesa, una città senza più centri senza più periferie, che provi soprattutto a costruire occasioni di crescita e di protagonismo dei giovani, dando loro la fiducia che meritano.
Fonte:
Antonella Di Nocera
Assessore alla Cultura e al Turismo