Non si tratta della valorizzazione della canzone classica napoletana ma un progetto industriale che riguarda le fonti rinnovabili. Nasce a Napoli EDOSM
Nascerà nei prossimi giorni a Napoli, nella sede dell’Unione degli Industriali, la Società Consortile per azioni EdoSm, Energia do Sole mio, che nei prossimi mesi lancerà un piano progettuale di sviluppo delle energie rinnovabili dal basso Lazio alla Sicilia. Novanta milioni di investimento, di cui sessanta nel fotovoltaico, venticinque milioni nelle biomasse liquide, cinque milioni nel micro eolico, marino e biomasse solide: sono questi i numeri per la Campania che la Consortile vuole sviluppare nella produzione di energia pulita nel 2010. Nella filiera delle biomasse liquide partendo da una raffineria di olio vegetale per l’energia da cinquantamila tonnellate, che entrerà in esercizio nei prossimi mesi a Nola, si farà filiera realizzando presso industrie energivore delle mini centrali di trigenerazione da 1MW generando una occupazione stabile di circa 100 unità .
In quella fotovoltaica, incrementando del cinquanta per cento all’anno, l’obiettivo del 2010 l’occupazione temporanea di cinquecento addetti si trasforma in occupazione stabile per seicento persone entro il 2014; nella filiera del microeolico, la tecnologia del vento vale anche per le maree, e nella micro gassificazione delle biomasse solide altri cento nuovi posti di lavoro. E lo statuto col quale nascera’ Edosm martedì sarà anche un appello alla politica: ”le imprese vogliono rilanciare il settore- è scritto nel testo- ma gli enti territoriali lo sburocratizzino. Vogliamo costruire la filiera delle fonti rinnovabili ed esportare tecnologia e non limitarci alla sola produzione di energia.” Nonostante le condizioni climatiche favorevoli, il settore delle energie rinnovabili è ancora soffocato da lungaggini per il rilascio delle autorizzazioni, e dalla dimensione delle imprese, spesso troppo piccole per avere le risorse sufficienti ad investire nel settore delle energie alternative. Le aziende sembrano però aver finalmente aperto gli occhi e individuato la giusta strada per investire nelle energie rinnovabili: formare un consorzio di imprese con lo stesso obiettivo comune e superare più agevolmente gli ostacoli. Compito primario di EdoSm, dirigere il progetto, supervisionare tutte le fasi amministrative, progettuali e realizzative, reperire le risorse finanziarie e ottenere delle agevolazioni Conto Energia o altri contributi in conto impianti o in conto interessi. La società consortile curerà inoltre il telemonitoraggio dell’efficienza degli impianti, provvederà alla manutenzione, curerà tutte le attività amministrative, oltre a provvedere allo smaltimento e al riciclo dei pannelli fotovoltaici a fine vita.
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