Differenziare i rifiuti in modo corretto al fine di aumentare qualità e quantità delle frazioni raccolte, è il primo e indispensabile passo verso la transizione all’economia circolare.
Un modello in cui non ha più nemmeno senso parlare di rifiuti, ma di oggetti in disuso che possono essere riusati o riciclati e avere una seconda vita.
Legambiente Umbria oltre ad essere uno degli enti del comitato promotore che sostengono la Fiera regionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili “Fà la cosa giusta! Umbria“, mette a disposizione il proprio know how al fine dicoordinare il servizio di raccolta differenziata all’interno della Fiera, un’azione che sarà anche di educazione verso i visitatori.
Durante lo svolgimento della Fiera di Bastia Umbra, il 6, 7 e 8 ottobre prossimi, il ruolo di Legambiente sarà di coordinamento, assistenza e supporto ai volontari dell’istituto alberghiero di Assisi che anche quest’anno daranno il loro contributo nell’aiutare espositori e visitatori nel “fare la cosa giusta”, indicandogli come differenziare correttamente i materiali e i prodotti negli appositi contenitori presenti nelle isole ecologiche all’interno della struttura.
“Lo faremo anzitutto formando e organizzando i volontari del servizio – spiega il vice presidente di Legambiente Umbria Maurizio Zara – e poi durante lo svolgimento, informando e comunicando con tutti i soggetti che frequenteranno la fiera presso le isole ecologiche, e valorizzando al meglio la politica degli organizzatori di non introdurre in fiera materiali di plastica per servire il cibo, optando invece per la bioplastica compostabile, secondo la logica dell’economia circolare e della riduzione dell’impatto degli eventi”.
Al termine della manifestazione Legambiente realizzerà anche un dettagliato report che riassumerà i risultati raggiunti in termini di quantitativi di rifiuti differenziati e di emissioni climalteranti evitate, per premiare lo sforzo e la collaborazione di tutti e per proseguire e monitorare l’impegno di rendere l’evento sempre più sostenibile e sempre meno impattante per l’ambiente e il clima.
“La partecipazione a Fa la cosa giusta! Umbria è per noi un ulteriore modo di rappresentare e valorizzare le buone pratiche umbre nella gestione sostenibile dei rifiuti, – sottolinea Maurizio Zara – come quelle che presenteremo a dicembre a Terni al nostro primo EcoForum regionale sull’economia circolare dei rifiuti“.