Il convegno chiude il ciclo di incontri tematici sul rapporto tra ‘Le Scienze e la Grande Guerra’, promosso dall’Accademia dei XL in collaborazione con il Consiglio nazionale delle ricerche e le principali società italiane di storia della scienza, in occasione della ricorrenza del centenario del primo conflitto mondiale. Il tema trattato è lo sviluppo scientifico e industriale con un’attenzione particolare al ruolo di fisici e chimici – la grande guerra è stata definita infatti ‘guerra dei chimici’ – e a quello della sanità pubblica.
Se da un lato, infatti, la grande guerra è considerata la prima, infausta, occasione in cui scienza e tecnologia ebbero un ruolo di primo piano negli eventi bellici, non va sottovalutato l’impulso che la prima guerra mondiale ha dato allo sviluppo di tutti i settori scientifici, alla loro applicazione industriale e alla conseguente modernizzazione della società.
Del binomio inscindibile fra scienze e grande guerra i precedenti incontri hanno offerto numerosi esempi: la trasformazione della comunità scientifica internazionale ed il ruolo dell’Italia nella cooperazione intellettuale interalleata; i mutamenti tecnicoscientifici e la nuova organizzazione della produzione ai quali fu sottoposto il mondo dell’agricoltura; il rapporto fra gli scienziati e la guerra; le nuove tecnologie e la nuova organizzazione nel campo delle comunicazioni.