“Le quattro giornate di Napoli (quasi un diario)”. Questo il titolo della presentazione del omonimo libro scritto dal presidente province dell’Anpi Napoli, Ciro Raia. Il libro è stato presentato presso la sede della Slc Napoli e Campania, al centro Direzionale.
Le Quattro Giornate di Napoli (quasi un diario), l’evento e la presentazione
L’evento è stato promosso da Sinagi, Associazione Merqurio, ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e associazione QdN (Qualcosa di Napoli). I saluti sono stati di Emanuele Lastaria, segretario del Sinagi Napoli e Gianluca Daniele, segretario generale della Slc Cgil Napoli e Campania. L’introduzione, invece, è stata a cura di Francesco De Rienzo, segretario dell’associazione Merqurio. All’incontro hanno partecipato Berardo Impegno, presidente dell’associazione QdN e Ciro Raia, autore del libro e presidente ANPI Napoli. Ha moderato l’evento la giornalista Taisia Raio.
Il libro
“Le quattro giornate di Napoli (quasi un diario)” è un libro che racconta sotto forma di diario gli eroi e gli avvenimenti che nel settembre del 1943 permisero alla città di Napoli di liberarsi dall’occupazione tedesca. Un viaggio nella memoria di un periodo storico, in un certo senso, poco raccontato dal punto di vista dei “protagonisti”. L’autore, che fa tutti i nomi possibili degli eroi combattenti, racconta giorno per giorno, quindi, tutte le rivolte e le tentate insurrezioni, fornendo di ogni partecipante quanti più dettagli sulla sua vicenda.
Le parole dei protagonisti dell’evento
«Il messaggio delle Quattro Giornate è sempre attuale, così come la capacità del popolo napoletano di reagire ai soprusi», così Gianluca Daniele ha aperto l’evento di presentazione del libro di Ciro Raia. Lo stesso presidente provinciale dell’Anpi, ha voluto sottolineare che: “il futuro non possa prescindere dalla nostra memoria. La vera resistenza è partita dal Sud e non dobbiamo mai dimenticarlo“. Berardo Impegno, presidente dell’associazione Qdn, ha ricordato con le sue parole che “il movimento napoletano della resistenza sia stato un fronte compatto dimostrando un senso civico e di comunità che è importante ancora oggi“. Emaunele Lastaria, segretario del Sinagi Napoli, ha ricordato come “Abbiamo voluto fare questa iniziativa perché riteniamo che in questo momento c’è un forte attacco alla memoria e alla libera informazione. Noi come Sinagi abbiamo fatto una battaglia per la libera informazione con iniziative come La notte delle edicole. Questi temi, la memoria e l’informazione libera, sono degli elementi fondamentali della nostra democrazia e con questa iniziativa cerchiamo di dare il nostro contributo in modo tale che in futuro possa portare avanti queste bellissime iniziative“.