Karam Sebastiano Cannarella vuole far arrivare, nella mente di chi guarda, il ricordo di qualcosa di già visto attraverso le emozioni, vuole far riaffiorare sensazioni del passato dandone nuova vita, in una dimensione sospesa, quasi onirica, in cui passato e presente sono chiamati a confrontarsi in una rielaborazione contemporanea. Passato e presente che si possono osservare anche dalle tecniche utilizzate, dove i particolari dei monumenti sono dettagliati da tratti precisi quasi a voler rimarcare un passato forte e imponente che viene sovrastato dalle cromature di colori che sembrano portare in se un moto dinamico in assoluto contrasto e che si dissolvono in una continuità di macchie cromatiche o segni calligrafici disperdendo l’elemento prepotente della storia facendo emergere una composizione autonoma e riconoscibile.
19 Maggio 2017
Le meraviglie del mondo
Scritto da Redazione CinqueColonne
Da mercoledì 24 maggio presso la Azimut Capital Managenment SRG è possibile visitare la mostra personale “Le meraviglie del mondo” dell’artista Karam Sebastiano Cannarella. All’interno di Palazzo Bocconi, in Corso Venezia, 48 a Milano, un doppio percorso espositivo che attraversa, come in un viaggio virtuale, la storia dei luoghi e i capolavori dell’arte reinterpretati in... Continua a leggere
Da mercoledì 24 maggio presso la Azimut Capital Managenment SRG è possibile visitare la mostra personale “Le meraviglie del mondo” dell’artista Karam Sebastiano Cannarella. All’interno di Palazzo Bocconi, in Corso Venezia, 48 a Milano, un doppio percorso espositivo che attraversa, come in un viaggio virtuale, la storia dei luoghi e i capolavori dell’arte reinterpretati in chiave contemporanea.
La mostra si snoda in due zone espositive, la prima costruita sull’esempio dei capolavori dell’arte tra cui La ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer, La camera di Van Gogh, La gioconda di Leonardo Da Vinci e continua nelle sale di ricevimento del terzo piano con le opere più recenti ed inedite dedicate ai monumenti della storia dell’architettura, tra cui sono raffigurate la Tour Eiffel di Parigi, il Duomo di Firenze , la Statua della Libertà di New York e il Colosseo di Roma.
Oltre venti opere esposte, realizzate dall’artista nel corso degli ultimi tre anni guidato da una forza misteriosa che lui stesso definisce “necessità interiore” e che ha suscitato in lui la creatività spontanea di forme e colori nutrita da un continuo studio della storia dell’arte e del patrimonio culturale. Nasce così un percorso culturale dove ad ogni opera si riconoscono monumenti di fama mondiale e capolavori di grandi maestri di diverse epoche storiche a cui l’artista ha dato la sua personale visione attraverso tecniche pittoriche e la rappresentazione di volti più vicini ai nostri tempi. In ogni opera, l’artista, non si abbandona alla casualità ma si sforza di dare un’ordine alle informazioni che dalla sua mente affiorano, sottoponendole ad una disciplina pittorica. Egli si sofferma sui dettagli delle imponenti opere raffigurate che spesso sfuggono all’osservazione superficiale e ne offre una visione totalitaria dell’opera pittorica.
Nella sua produzione artistica Karam Sebastiano Cannarella pone in evidenza il valore intimo delle opere d’arte di fama mondiale aggiungendo la forza creativa del suo stile personale basato sulla potenzialità delle cromie.
La mostra sarà presentata in anteprima martedì 23 maggio alle ore 18,00 alla presenza del critico d’arte Giorgio Grasso, nel corso della serata saranno messe all’asta due opere dell’artista, eseguite nell’anno appena trascorso, dal titolo Sirenetta e Duomo di Milano. Giovedì 25 maggio alle 18,00, è previsto il vernissage con presentazione e visita guidata di tutte le opere. Sia la preview che il vernissage sono a numero chiuso solo su invito mentre nei giorni successivi e fino al 16 giugno è possibile visitare la mostra gratuitamente su prenotazione.