Tra qualche settimana ci sarà la MAKER FAIRE www.makerfairerome.eu/it/ a Roma, la più grande fiera europea dell’innovazione.
Di seguito alcune invenzioni che riguardano il SETTORE SALUTE:
In base alla manipolazione effettuata sul cuscino, questo emette suoni e luci, ossia stimoli atti a mantenere viva l’attenzione del bambino autistico durante le sedute terapeutiche. Il cuscino è connesso tramite bluetooh ad un tablet, che il terapista usa in tempo reale per modificare le risposte luminose e sonore del cuscino. In tal modo i comportamenti stereotipati e ripetitivi tipici della sindrome autistica possono essere interrotti, facendo sì che il cuscino risulti come un oggetto sempre nuovo ed interessante. L’utilizzo del tablet permette inoltre la registrazione di parametri comportamentali, da utilizzarsi per una successiva analisi scientifica.
2. Bastone elettronico per non vedenti (Monza e Brianza)Il bastone è dotato di un’elettronica in grado di fornire indicazioni sugli ostacoli presenti durante il loro cammino, sia in ambienti chiusi che all’aperto. Il sistema dà informazioni in tempo reale di tipo sensoriale (tramite vibrazione) e di tipo vocale sulla natura degli ostacoli che si possono incontrare.Il tutto è alimentato da batterie che forniscono un’autonomia di circa cinque ore di uso continuo.
4. PARLOMA, un Sistema di Comunicazione Remota per Utenti Sordociechi basato sulla lingua dei segni tattile (di Torino)
Un Sistema di Comunicazione Remota per Utenti Sordociechi. Il progetto PARLOMA mira a progettare un sistema per la comunicazione a distanza tra utenti sordociechi. Il sistema è in grado di trasferire messaggi LSt da un segnante a un utente sordocieco ricevente. Il segnante comunica ricorrendo alla LS, il sistema cattura il segno, lo elabora digitalmente, lo trasmette e lo fornisce al destinatario tramite un’interfaccia basata su braccia e mani robotiche antropomorfe low-cost. Questo progetto pone le basi per la prima sperimentazione in assoluto di un “telefono per sordociechi” basato sulla lingua dei segni tattile.
5. THINK – IT” – Comunicatore per malati di SLA (Scuola di Catania)
Molti pazienti con la SLA perdono completamente la capacità di parlare e usare le mani. ThinkIt permette loro di comunicare e diventare più indipendenti. Un dispositivo BCI (ricevitore di onde cerebrali) è capace di catturare determinati segnali dal cervello. Esso invia i dati a un pc che fa parlare e muovere la testa robotica e controlla luci e altri dispositivi. La testa robotica è anche in grado di guardare l’ambiente circostante e tracciare le persone, grazie alle webcam, e quindi fornire al paziente una visione del mondo circostante da una differente prospettiva