Con l’estate ormai alle spalle e l’autunno alle porte, arriva la necessità di lavorare ad una nuova bucket list per i week end che verranno. Niente di meglio dei colori autunnali per godere di paesaggi e luoghi di interesse artistico e culturale che hanno segnato la storia del nostro paese. La penisola, infatti, conosciuta per essere la culla del più alto numero di siti entrati a far parte della prestigiosa collezione Unesco, offre un ampio ventaglio di possibilità per trascorrere momenti all’insegna della bellezza tutta all’italiana. Ecco allora che Musement, in occasione del 27 settembre, giornata mondiale del turismo 2019, stila 10 suggerimenti per vivere esperienze fuori dall’ordinario.
Da nord, tra i luoghi da visitare, la Reggia di Venaria Reale. Punto di riferimento di ogni itinerario piemontese, la dimora è una delle Residenze Sabaude ed illumina con luce propria la città che ha scritto la storia d’Italia. Oltre ai meravigliosi giardini, sale di rappresentanza ed alcuni degli ambienti più instagrammati del momento, la Reggia presenta un ricco calendario di appuntamenti con l’arte e la cultura. Vernissage, mostre e laboratori animano l’intera provincia: a Torino non c’è modo di annoiarsi.
A qualche centinaio di chilometri le Mura di Bergamo rievocano un fascino medioevale in grado di suscitare curiosità a turisti provenienti da ogni angolo del mondo. Gli oltre sei km di tracciato sono il palcoscenico di passeggiate al calare della sera, dove meravigliosi tramonti prendono vita regalando scorci da cartolina. La loro costruzione, già nel lontano 500, scatenò non poco trambusto tra il clero locale; oggi però le Mura veneziane custodiscono secoli di storia e bellezza della Città Alta.
Per gli ultimi week end di vento favorevole, niente di meglio di una due giorni all’insegne della piacevole brezza marina di fine estate. In Liguria, nel Golfo di Venere, si nasconde uno dei piccoli gioielli italiani meno conosciuti tra i siti Unesco. L’Isola del Tino è al momento uno dei luoghi più incontaminati della costa ligure, ed ospita un’area archeologica in cui si trovano resti dell’epoca romana e rovine del cenobio medievale. Il sito è oggi in parte percorribile grazie ad una intensa campagna di lavori eseguiti dalle autorità locali, le quali hanno dato nuova vita ad un piccolo angolo di paradiso tutto italiano. D’obbligo anche una visita al Faro di San Venerio dove è possibile distendere i sensi osservando l’alba crescere sopra la linea lontana dell’orizzonte.
Per chi alla chiacchieratissima Venezia è alla ricerca di una valida alternativa su suolo veneto, Musement suggerisce Verona. Non meno popolare della grande laguna, ma sicuramente in grado di svelare un volto inedito tra il dedalo di viuzze lontano dal cuore pulsante del centro turistico. Lontani dai soliti percorsi turistici legati a Giulietta e Romeo, la città spalanca le porte a luoghi inediti e meno conosciuti come la Costa di Balena, dal significato misterioso, la Sala Morone, una libreria nascosta completamente affrescata, fino a cimentarsi in attività sportive come po’ di rafting sul fiume Adige.
Più a sud, tra le dolci colline umbre, Assisi si presenta maestosa. Culla di correnti artistiche e museo a cielo aperto, la città del centro Italia illumina gli occhi di tutti i turisti con attrazioni di inestimabile eccellenza. Chiese, affreschi e degustazioni enogastronomiche: un tour in questo angolo di mondo si trasforma in una vera esaltazione dei sensi, da mattina a notte.
Capitale della Cultura 2019, Matera è la grande protagonista di ogni viaggio made in Italy che si rispetti. Cornice pittoresca di eventi ed appuntamenti unici dedicati all’arte e alla cultura, il comune della Basilicata è stato, nei giorni scorsi, palcoscenico di alcune delle scene del 25° film di 007. Ospite d’eccezione Daniel Craig, attore protagonista impegnato in riprese nel piazzale antistante la chiesa di Sant’Agostino, nel Sasso Barisano: nella stessa zona è stato costruito un tunnel lungo circa 100 metri, che promette di offrire a chi vedrà il film scene particolarmente emozionanti.
Un detto dice “vedi Napoli e poi muori”: per tutti coloro in grado di sopravvivere alla bellezza del capoluogo, la Campania offre infinite bellezze naturali ed architettoniche. Qualche esempio? La Reggia di Caserta, che con la sua imponenza si aggiudica la nomina di palazzo reale più grande al mondo ed è un chiaro manifesto dell’importanza artistica partenopea a livello internazionale – qui nacque l’architettura neoclassica. Capodimonte, quartiere di pregio sulla collina celebre per le manifatture di porcellana e le opere del calibro di Caravaggio e Tiziano, è anche il polmone verde di Napoli. La Reggia è, infatti, circondata da un magnifico parco che, con i suoi oltre cento ettari di estensione, è il più vasto spazio verde della metropoli campana.
Per un vero tuffo nel passato, invece, Pompei regala emozioni uniche. Il sito patrimonio Unesco offre al visitatore contemporaneo una suggestiva ed impareggiabile esperienza. Passeggiare tra le strade ed i vicoli, affacciarsi nelle varie case ed officine, visitare i templi e le terme di 2000 anni fa in un’area di oltre 66 ettari… è possibile farlo solo qui.
Nessun altro luogo al mondo ha assistito, nel corso della loro lunga esistenza, al passaggio di innumerevoli culture e popoli sulle proprie terre. La Sicilia è da sempre un’isola magica, al limite di ogni confine territoriale, che trova una delle sue massime espressioni in Noto. La città, capitale del Barocco, è infatti una chiara testimonianza di un lungo e travagliato passato e, al tempo stesso, una grande eredità culturale che seduce ad ogni passo. Dall’architettura alle tradizioni culinarie, questa terra accompagna in un viaggio alla scoperta di sapori autentici ed emozioni uniche.