Le crisi economiche si sono susseguite ciclicamente nella storia. Spesso è capitato che abbiano superato i confini nazionali per interessare interi continenti o anche oltre. Non tutte le crisi economiche presentano gli stessi segnali e la gravità di una crisi economica può variare in base ai fattori che l’hanno causata e tutte le misure rilevate per affrontarla.
Quali sono le crisi economiche?
Per crisi economica si intende un periodo di difficoltà o di recessione economica, caratterizzato da una serie di concomitanze: calo del prodotto interno lordo (PIL); aumento del tasso di disoccupazione; carenza dei prezzi delle attività finanziarie; aumento dei tassi di interesse; disabilità del commercio internazionale. Le crisi economiche possono essere amplificate da eventi geopolitici o naturali, come ad esempio guerre o disastri naturali.
Quando si parla di crisi economiche?
Si parla di crisi economica quando l’economia di un Paese o di una regione attraversa un periodo di difficoltà o di recessione. Ci sono diversi segnali, come dicevamo, che possono indicare la presenza di una crisi economica, tra cui:
- Calo del prodotto interno lordo (PIL): il PIL è il valore di tutti i beni e servizi prodotti in un paese in un determinato periodo di tempo.
- Aumento del tasso di disoccupazione: durante una crisi economica, le imprese spesso riducono la produzione e licenziano i dipendenti, causando un aumento del tasso di disoccupazione.
- Diminuzione dei prezzi delle attività finanziarie: durante una crisi economica, i prezzi delle attività finanziarie, come ad esempio azioni e obbligazioni, possono diminuire, poiché gli investitori diventano più cauti e cercano di proteggersi dal rischio.
- Aumento dei tassi di interesse: durante una crisi economica, i tassi di interesse possono aumentare per stimolare l’economia o per proteggere la valuta di un Paese.
- Diminuzione del commercio internazionale: durante una crisi economica, le imprese spesso riducono gli investimenti all’estero e il commercio internazionale può diminuire a causa di una riduzione della domanda di beni e servizi.
A cosa sono dovute le crisi economiche?
Le crisi economiche possono essere causate da diversi fattori, che possono agire in modo singolo o in combinazione:
- Crollo di un’impresa o di un settore industriale specifico: il fallimento di un’impresa o di un settore industriale può avere ripercussioni negative sull’economia, soprattutto se l’impresa o il settore in questione è di grandi dimensioni o rappresenta una parte importante dell’economia.
- Carenza di risorse naturali: la carenza di risorse naturali, come ad esempio il petrolio o il gas, può aumentare i costi delle materie prime e portare a una ridotta capacità della produzione.
- Crisi finanziaria: le crisi finanziarie possono essere causate dal crollo di una borsa o da una crisi del debito pubblico.
- Eventi geopolitici o naturali: le guerre, i disastri naturali e altri eventi geopolitici o naturali possono avere un impatto negativo sull’economia, soprattutto se colpiscono una regione importante per il commercio o l’industria.
Come funzionano le crisi economiche?
Per affrontare le crisi economiche, le autorità pubbliche e le istituzioni finanziarie possono adottare diverse misure, come ad esempio:
- Stimoli fiscali: le autorità pubbliche possono aumentare la spesa pubblica o ridurre le tasse per stimolare la domanda di beni e servizi e sostenere l’economia.
- Misure di sostegno al credito: le istituzioni finanziarie possono offrire finanziamenti agevolati o a tasso ridotto per sostenere le imprese e le famiglie durante la crisi.
- Interventi sul tasso di cambio: le autorità monetarie possono intervenire sul tasso di cambio per proteggere la valuta del Paese e sostenere le esportazioni.
- Riforme strutturali: le autorità pubbliche possono intraprendere riforme strutturali per migliorare la competitività dell’economia e rendere il Paese più attraente per gli investimenti stranieri.
Ogni crisi è unica e richiede una risposta adeguata, che può variare in base ai fattori che l’hanno causata e alle caratteristiche dell’economia del paese o della regione colpita.
Quante crisi economiche ci sono state in Italia?
In Italia, ci sono state diverse crisi economiche nel corso della storia:
- Crisi del 1929: fu causata dal crollo della borsa di Wall Street, che ha avuto ripercussioni sull’economia globale e anche sull’Italia.
- Crisi economica degli anni 1970: fu causata da un aumento dei prezzi del petrolio e da una recessione economica globale, che ha colpito duramente l’economia italiana.
- Crisi delle banche italiane degli anni 1990: durante questo periodo, diverse banche italiane hanno incontrato difficoltà finanziarie a causa di prestiti in sofferenza e di un aumento del tasso di default delle imprese.
- Crisi del debito sovrano degli anni 2010-2012: durante questo periodo, l’Italia ha affrontato una grave crisi finanziaria a causa del suo elevato debito pubblico, che ha portato a un aumento dei tassi di interesse sui suoi titoli di stato e ha causato una recessione economica.