Le confessioni di alcuni italiani è un progetto espositivo pensato per il Cortino del Castello di Fratta nato da una idea dell’artista Renzo Cevro-Vukovic e dalla concomitanza di due celebrazioni: i 160 dalla morte di Ippolito Nievo e i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. La mostra fa parte degli Eventi collaterali della Rassegna di arte contemporanea TAKE CARE OF YOURSELF, dedicati alle celebrazioni dantesche ed è, di fatto, l’evento con cui prende l’avvio l’edizione 2021. L’ampia rassegna, giunta alla sedicesima edizione, è promossa e organizzata dal Circolo ARCI Cervignano, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Cervignano del Friuli e Cassa Rurale FVG, con il patrocinio di PromoTurismo FVG.
Curata da Eva Comuzzi e Orietta Masin è realizzata in partenariato con il Comune di Cervignano del Friuli, Comune di Terzo di Aquileia e di Fossalta di Portogruaro, con ESP, CADMIO, ASA (Amsterdan Steet Art), il Liceo professionale Louise Michel, Ruffec (Francia) e Myymälä2 ork, Helsinki (Finlandia); e in collaborazione con il Comune di Grado, Comune di Aquileia, Casa della Musica e Biblioteca civica Giuseppe Zigaina di Cervignano del Friuli, MOROSO, DRAMSAM, SCHOLA AQUILEIENSIS, ABAUD – Accademia d’arte Tiepolo diUdine, NASAC – Nuova Accademia delle Arti Storico-Artistiche Contemporanee, MACROSS e MediaNaonis. Nello specifico, la mostra LE CONFESSIONI DI ALCUNI ITALIANI è promossa dal Comune di Fossalta di Portogruaro in collaborazione con il Circolo ARCI Cervignano e l’associazione MediaNaonis di Pordenone, ed è ospitata dal 15 maggio al 20 giugno 2021 al Cortino del Castello di Fratta e nel Giardino di Marte e Flora.La mostra, dal titolo liberamente ispirato al suo celebre romanzo LE CONFESSIONI DI UN ITALIANO, vuole ripercorrere la vita non solo di un uomo, ma di una nazione, scavando attraverso l’arte contemporanea nell’intimità di una storia incredibile, che prende l’avvio, nelle pagine del Nievo, proprio dal Castello di Fratta, nell’area oggi denominata Parco Letterario Ippolito Nievo. In questi luoghi, come in tutto il romanzo, importanti accadimenti storici e piccoli fatti quotidiani s’intrecciano a grandi storie d’amore. Nella mostra le vicende, che ci raccontano di una nascente Italia con enormi problemi e altrettante risorse, sono filtrate dallo sguardo di sei artisti del contemporaneo, restituendo allo spettatore sculture, installazioni site specific, performance e opere pittoriche, le cui riflessioni, provocazioni e domande lo porteranno a dover ammettere che, forse, in fondo oggi poco è cambiato…
Gli artisti coinvolti, le cui opere saranno allestite tra la cucina del Cortino, le sale del Museo neviano (che qui ha la sede) e gli spazi esterni del Giardino di Marte e Flora, sono Marisa Bidese, Renzo Cevro-Vukovic, Giuliano Marian, Orietta Masin, Gianni Pasotti e Giammarco Roccagli. Nella loro decennale attività espositiva, tra mostre individuali e partecipazioni a rassegne d’arte, decidono, nel 2015, di iniziare una collaborazione per lavorare insieme su esposizioni dedicate a specifiche tematiche dove il luogo è parte integrante, e attiva, del progetto tanto da costituire un itinerario culturale che, attraverso l’arte contemporanea, offra l’opportuna di valorizzare località ricche di memorie e testimonianze, e rappresentare un’occasione per scoprire angoli meno conosciuti d’Italia visti con gli occhi degli autori cheda essi hanno tratto ispirazione.
L’inaugurazione è prevista per sabato 15 maggio alle ore 17, a cui seguiranno una performance ideata da Gianni Pasotti, ed eseguita da Renzo Cevro-Vukovic, e interventi musicali del fisarmonicista Paolo Forte.In mostra saranno inoltre esposti testi critici introduttivi a cura dello Storico dell’Arte Fulvio Dell’Agnese. Il finissage del 20 giugno, invece, sarà l’occasione per rendere omaggio al Sommo poeta con un approfondimento sulla grande influenza che Dante ebbe nelle maggiori opere narrative e poetiche del Nievo. La conferenza DANTE E NIEVO, a cura del prof. Antonio Capitanio, è prevista per le ore 18.30.
L’inaugurazione e l’incontro pubblico sono a ingresso libero ma con prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento dei 100 posti disponibili, prenotandosi sul Portale turistico del Comune di Fossalta di Portogruaro: https://cortinofratta.it/listing/esposizione-le-confessioni-di-alcuni-italiani/#prenotazioni
Gli eventi si svolgono nel rispetto delle direttive per il contenimento del contagio da Covid-19, con mascherina e distanziamento obbligatori.