(Adnkronos) – Record storico di occupati nel 2023 in Italia con 23,6 milioni di unità, 471 mila in più rispetto al periodo pre-Covid, di cui 213 mila hanno interessato il Mezzogiorno che ha registrato l’incremento percentuale più elevato del Paese (+3,5 per cento).
In particolare, le migliori regioni sono state Puglia (+6,3%), Sicilia (+5,2%), Campania (+3,6%) e Basilicata (+3,5%). Questi alcuni dati sul mercato del lavoro italiano elaborati dall’Ufficio studi della Cgia, l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese di Mestre (Venezia) che evidenzia inoltre come l’84% dei dipendenti abbia un contratto a tempo indeterminato (+5% sul 2019) con un deciso aumento di lavoratori qualificati.
Non tutto il Mezzogiorno però ha potuto contare su risultati positivi. Tra gli ultimi posti della graduatoria si collocano il Sud Sardegna e Siracusa con una contrazione del -4,3%, Caltanissetta (-5,2%) e Sassari con (-6,8%).
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